CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] XIII…, Ibid., cod. Cicogna 2537/13; due copie del Progietto dell'ambasciatore... P. C. a ... Benedetto XIII per la diffesa dal Turco..., Ibid., cod. Cicogna 2721/III e IV; un livello a credito di Andrea Corner e a debito del C. per 2000 ducati, Ibid ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] , il Caffa fece parte dell'ufficio di Caffa nel 1474 e nel 1475, e, dopo la caduta di quella città in mano turca, dell'ufficio di Chio. Nel dicembre, approfittando di un viaggio a Roma che egli faceva "pro rebus suis", venne incaricato di sollecitare ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] 16.000 ducati, secondo la prassi vigente in tempo di guerra. La Repubblica, infatti, era stata nuovamente aggredita dal Turco e, nella circostanza, il C. volle, ancora una volta, dimostrare la propria disponibilità di uomo e di cittadino offrendosi ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] il provveditore generale della cavalleria in Dalmazia Andrea Donà, almeno quattrocento "corazze" per fronteggiare un attacco turco alle "piazze" e sono presenti solo tre compagnie, inclusa, evidentemente, pure quella del Colloredo. Appena centotré ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] anche vere e proprie macchiette come l’Antico Romano, Giggi er bullo, Il prestigiatore Napoleone, Il conte di Acquafresca, Il turco, Divorzio al parmiggiano, Quando l’amore è de… cesso (divenuta in seguito La canzone delle cose morte), e dei pezzi ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] fedele, opera seria in tre atti (libretto di S. Stampiglia, Venezia, teatro S. Samuele, fiera dell'Ascensione 1753); Il finto turco, commedia in due atti (libretto di A. Palomba, Napoli, teatro de' Fiorentini, inverno 1751, in collaborazione con P ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] esuli inglesi. Egli doveva adoperarsi infine per la conclusione di una lega di tutti gli Stati cattolici contro il Turco, alla quale la Spagna avrebbe dovuto assicurare un forte contingente militare. Roma intendeva con questo piano neutralizzare il ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] da Khartum dell'invio di un corpo di spedizione britannico o turco, di cui il C. si fece interprete accorato, non europei, viveva ad Umm Durman in dimora propria, con una giovane turca, di nome Zaynab al-Kurdi, sposata nella primavera del 1894 (che ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] riuscito a fare progressi nelle Diete né circa il desiderio del papa di reclutare soldati per la spedizione contro il Turco né circa le richieste di partecipare al concilio. Ora il F. doveva superare l'atteggiamento ostile al concilio diffusosi in ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] 1972, p. 13); purtroppo lasciò incompiuto e inedito l'atteso Glossario etimologico delle voci italiane derivate dall'arabo, dal turco e dal persiano, per cui aveva raccolto molto materiale.
Il suo nome resta legato agli studi sui commentari medi di ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.