BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] 1548 si recò in compagnia di un cugino ad Anversa (sede di una delle succursali dell'azienda familiare) dove risiedeva il fratello Turco, anch'egli più tardi esule per motivi religiosi; visitò le Fiandre, e sulla via del ritorno fece tappa a Lione ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] militare cioè, di Dalmazia ed Albania, con in più l'assai scabroso compito di comporre le controversie di confine, ché la pace coi Turchi del settembre di quell'anno era stata poco chiara su questo punto (cfr. Provv. da Terra e da Mar, 384, 506, 507 ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] essendone autorizzato, una relazione del provveditor d'armata Tommaso Malipiero sulle difficili e sterili trattative che aveva avuto col Turco; scoperto, fu con i due compagni condannato a sei mesi di prigione ed escluso per cinque anni dal Maggior ...
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Pittore (Ginevra 1702 - ivi 1789). Formatosi a Parigi presso il miniatore e incisore Jean-Baptiste Massé (1687-1767), solo dopo un soggiorno a Roma (1736) e un lungo viaggio nelle isole dell'Egeo e a Costantinopoli, [...] Tornato a Ginevra (1757), se ne allontanò per brevi soggiorni a Vienna, Parigi, Londra e Lione. Conosciuto come il "pittore turco", per il suo esotico abbigliamento e per alcuni soggetti dei suoi quadri, L. adottò soprattutto la tecnica del pastello ...
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Anacoreta bulgaro (876-946), santo della Chiesa bulgara. Si ritirò per venti anni in una grotta sul monte Rila, quindi nel cavo di un'antica quercia, e infine per sette anni su una roccia inaccessibile, [...] poi fu costruito il monastero di Rila. Fu proclamato patrono della Bulgaria e il monastero che da lui prese nome, e insieme pochi altri, durante il dominio turco furono una roccaforte di libertà e di conservazione di una coscienza nazionale bulgara. ...
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Generale francese (Lesneven, Finistère, 1880 - Bréau-et-Salagosse, Gard, 1941). All'inizio del 1918 fu inviato presso il corpo alleato di Salonicco, dove, a capo dell'ufficio operazioni, preparò l'offensiva [...] del Levante, e come tale (1939) incaricato delle trattative di Ankara, che si conclusero con l'accordo militare anglo-franco-turco. Nella seconda guerra mondiale, posto a capo della 2a armata, non poté resistere (maggio 1940) alla preponderanza dei ...
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Uomo politico senese (1409-1477). Incaricato di molte e delicate ambascerie, fu a Firenze e a Roma dal papa Niccolò V. Nel 1447 fu mandato, con altri insigni cittadini, a pregare Alfonso d'Aragona di sgombrare [...] il territorio senese e nel 1454 a Firenze stipulò un accordo con Niccolò Piccinino. Fu capo della galere che Siena donò a Pio II per la sua crociata (1464) contro il Turco e rappresentò la sua città in Napoli alle nozze del duca di Calabria (1465). ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] alle truppe d'Africa nel 1896, partecipò alle operazioni militari in Eritrea. Nel 1911-12 prese parte al conflitto italo-turco, meritandosi la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia e la promozione a maggìore per meriti di guerra.
All ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] anche l’arte tessile, sia nelle tele per la decorazione delle tende, sia nei tappeti. È in questi due campi che la Turchia ha recato il maggior contributo all’arte islamica, portandovi una forte tendenza alla decorazione fin dal 9° sec. e con maggior ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] dedicata quasi interamente alla lotta contro il pericolo turco, concluse i suoi sotto la protezione della Serenissim che salpasse da Venezia l'Albania, per sollevarla contro i Turchi, fallì per il saggio comportamento dei Veneziani (marzo 1495). ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
turco2
turco2 〈türkó〉 s. m., fr. [dall’ital. turco1, perché fino al 1830 l’Algeria dipendeva dalla Turchia]. – Fuciliere indigeno dell’esercito francese d’Africa.