DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] Golisciani (Torino, teatro Balbo, 14 dic. 1900), Il figlio delle selve e Pasquino tratto da Pane altrui di I. S. Turgenev che però non furono mai rappresentate.
Più apprezzato come insegnante, il D. fu chiamato nel 1884 da L. Mancinelli alla cattedra ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] , probabile collaboratore alla stesura, affiorano inoltre il nome di Jean Paul e gli autori russi, in particolare Ivan Turgenev.
Dalla distruzione della biblioteca di Svevo, nel bombardamento alleato su Trieste del febbraio 1945, si è salvata un ...
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AIRAGHI, Cesare
Guido Gigli
Nacque a Milano il 4 ott. 1840 dal pittore Giovanni Battista. Dopo aver fatta tutta la campagna del 1859 come volontario - era studente di matematica all'università di Pavia [...] di Scritti vari, Città di Castello 1901. Conoscitore delle lingue moderne, l'A. tradusse poesie dal tedesco e novelle di Turgenev dal russo.
Fonti e Bibl.: Guerre coloniali, Medaglie d'oro del Regio Esercito, a cura dell'Ufficio storico del Corpo ...
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OSIMO, Augusto
Manfredi Alberti
OSIMO, Augusto. – Nacque a Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, il 28 gennaio 1875 da Raffaele, esponente di un’agiata famiglia ebraica del luogo, e dalla modenese [...] che – scrittrice colta e poliglotta – si sarebbe segnalata come traduttrice di autori classici della letteratura russa (Dostoevskij, Tolstoj, Turgenev) e francese (Daudet, Maupassant, Theuriet). Da lei, di lì a pochi anni, avrebbe avuto Elena, la sua ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] cominciò a studiare a settant'anni).
Sollecitato dalla lettura dei grandi scrittori russi dell'Ottocento (L.N. Tolstoj, I.S. Turgenev e F.M. Dostoevskij), coltivata fin dai tempi del liceo, aveva in animo di eleggere San Pietroburgo come meta finale ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] l'Ottocento, dei quali tre dedicati a singoli autori: A.S. Puškin (III, 1929), N.V. Gogol´ (V, 1935) e, da ultimo, Turgenev (VII, 1944).
Nell'autunno del 1928 e nella primavera del 1929 il L. compì due viaggi in Unione sovietica. Durante il secondo ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] la sostituzione di R. Calò indisposto come Rakitine (a partire dal marzo 1934) in Un mese in campagna di I. Turgenev; lo stesso Pirandello, dopo il primo atto, si congratulò con lui pronosticandogli una brillante carriera e volle che partecipasse ad ...
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ZACCONI, Ermete
Donatella Orecchia
ZACCONI, Ermete. – Nacque il 14 settembre 1857 a Montecchio Emilia da Giuseppe e da Lucia Lipparini e fu battezzato con il nome di Ernesto Giuseppe.
Figlio d’arte, [...] anni di I disonesti di Gerolamo Rovetta, Termidoro di Victorien Sardou, Nerone di Pietro Cossa, Pane altrui di Ivan Turgenev, Potenza delle tenebre di Lev Tolstoj e, soprattutto, dell’incontro con la drammaturgia di Henrik Ibsen. Zacconi fu Osvaldo ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] Fenice, 1907), adattamento di Orvieto (sulla base della versione francese) della commedia Nachlebnik (Il mangiapane) di Ivan Turgenev, dove le ascendenze veriste di Orefice ben si adattano a riprodurre il ‘realismo sociale’ dello scrittore russo. Un ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] , però, al D. di occuparsi, nel decennio 1930-1940, delle altre letterature slave.
Del 1930 è il saggio su Ivan Turgenev, uno degli autori prediletti del D., pubblicato dall'Istituto per l'Europa Orientale e dalla casa editrice Slavia, nella collana ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...