Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] all'impresa di Federico, che lo ricompenserà largamente (Historia diplomatica, III, p. 20 n. 1). Ludovico IV langravio di Turingia e Enrico IV duca di Limburgo, sollecitati da una visita di Ermanno di Salza, riescono ad aggregare circa settecento ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] militare e civile, e basti qui ricordare il Gran Maestro dell'Ordine teutonico Ermanno di Salza, ministeriale della Turingia, che tanto peso ebbe nelle vicende belliche e diplomatiche di Federico.
Altro gruppo importante negli eserciti federiciani ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] di finanziatori genovesi.
Diverse fonti parlano di una corona che l'imperatore, in occasione della traslazione di s. Elisabetta di Turingia (v.) nel 1236, aveva posto sulla reliquia del cranio della santa, prima che fosse collocata in un prezioso ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] del 1908 e dal novembre del 1910 al marzo del 1911, nonostante le ricorrenti crisi depressive, soggiornò a Erfurt, in Turingia, presso l’amico Felix Tannenbaum, uno scultore di religione ebraica conosciuto a Roma. La seconda permanenza in Germania e ...
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ROBILANT, Spirito Benedetto Nicolis conte di
Paola Bianchi
ROBILANT, Spirito Benedetto Nicolis conte di. – Nacque a Torino il 4 giugno 1724, figlio secondogenito di Giuseppe e di Irene Maria Operti.
Antonio [...] delle Reali Scuole teoriche e pratiche d’artiglieria e fortificazioni, intraprese nell’Europa nord-orientale, in Sassonia, Turingia, Austria, Boemia e Ungheria. Obiettivo del viaggio era quello di raccogliere le informazioni necessarie per migliorare ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] all'imperatore e ai suoi collaboratori più stretti. Durante una sosta a Otranto G. amministrò l'estrema unzione al langravio di Turingia, Luigi IV, in punto di morte. Mentre Federico II interruppe il viaggio dopo la morte del langravio, G. come guida ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] , a causa di una malattia fu costretto a fermarsi a Otranto, dove l'11 settembre morì il langravio Ludovico di Turingia che l'aveva accompagnato. Federico stesso si recò da Otranto a Pozzuoli per curarsi nei bagni termali locali. "Qualche settimana ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] Federico, faceva eleggere presso Würzburg, da un'assemblea composta in prevalenza da principi ecclesiastici, il langravio di Turingia Enrico Raspe 're di Roma'.
Tutti i congiurati avevano ricoperto delle cariche molto importanti ed erano stati ...
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Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] invece consenso nel sentimento nazionale germanico, che la cantò in innumerevoli saghe come quella del puro eroe germanico, del grande re che dorme nell'antro segreto delle montagne di Turingia pronto a risorgere per la grandezza della Germania. ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] la quale cantò che egli giace addormentato in un antro segreto nel monte di Untersberg presso Salisburgo o Kyffhäuser in Turingia, pronto a risorgere e a combattere per la grandezza della Germania, non appena lo svegli dal sonno fatato il rumore ...
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turingiano
agg. e s. m. [dal nome della regione della Turingia (v. turingio)]. – Piano geologico superiore del permiano, tipico dell’Europa centro-orientale e in partic. della Turingia (corrispondente alla facies detta in Germania Zechstein),...
turingio
turìngio agg. [der. del nome della regione] (pl. f. -ge o -gie). – Della Turingia (ted. Thüringen), regione storica e moderna della Germania centro-orientale: le antiche popolazioni t., di stirpe germanica (e, sost., i turingi); il...