CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Galeazzo (6 sett. 1398), e benedisse le nozze tra Lucia di Bernabò Visconti e Federico, figlio di Baldassarre langravio di Turingia (28 giugno 1399). Per il silenzio delle fonti a noi note non siamo molto informati sul ministero pastorale svolto dal ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] Chiesa intrapresa già negli anni Venti del secolo dal monaco anglosassone Winfrid, che aveva predicato in Frisia, Turingia, Assia, convertendo le popolazioni e istituendovi monasteri e vescovati, creando una nuova Chiesa in Germania. Winfrid aveva ...
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NAUMBURG
E. Schubert
(od. Naumburg an der Saale; Nuenburg, Neuenburgensis civitas nei docc. medievali)
Città della Germania, situata nel Land Sassonia-Anhalt, nei pressi della sponda destra del fiume [...] da S-E verso N-E la contessa Gerburg, il conte Konrad, il margravio Hermann e la consorte Reglindis, i conti Dietmar, Syzzo di Turingia, Wilhelm di Camburg e Thimo di Kisteritz, il margravio Ekkehard II e la consorte Uta, le contesse Gepa o Berchta o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce e muore con la Repubblica di Weimar la scuola della Bauhaus, un riferimento [...] , anche se in senso antitetico a come l’intendeva Meyer. Nell’agosto 1932, in seguito alla vittoria dei nazionalsocialisti in Turingia, la Bauhaus viene chiusa; per qualche mese riapre a Berlino come scuola privata, diretta da Mies, in cui insegnano ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] ; nell'agosto a Fermo. Mentre sono in corso le trattative tra il neoeletto Gran Maestro dell'Ordine teutonico, Corrado di Turingia, e papa Gregorio IX, T. segue Federico in Romagna, alla conquista di Ravenna, poi all'assedio di Faenza. Nel giugno ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] la progettazione della Jesuitenkirche (chiesa dei gesuiti), mai realizzata. Nella regione di Eichsfeld (1669-90) in Turingia, una proprietà dell’arcivescovado di Mainz, si assegnano a Petrini il Franziskanerkloster e la Franziskanerkirche (convento e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] perduto sepolcro si sarebbe più tardi formata la leggenda dell’imperatore mai morto, che dorme nelle viscere della montagna turingia del Kyffhäuser da cui uscirà alla Fine dei Tempi per guidare le schiere degli eletti contro le orde dell’Anticristo ...
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. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] Slesia (115.000 uomini); la 3ª, l'armata dell'Elba, comandante il generale Herwarth von Bittenfeld, alla destra, nella Turingia (46.000 uomini). Quando si seppe a Berlino che gli Austriaci si raccoglievano in Moravia, l'atteggiamento difensivo fu ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] modellatore italiano F. A. Bustelli, a Frankenthal nell'Elettorato Palatino, a Ludwigsburg nel Württemberg (1758), in più luoghi di Turingia, ecc. E poi a Sèvres presso la fabbrica di porcellana tenera, che nel 1760 da privata diviene la Manufacture ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] Schulze è la prima e la più fortunata raccolta di istantanee sulla provincia tedesco-orientale - in questo caso la Turingia, colta nella stagione del mutamento politico-economico - che ritorna anche in Neue Leben (2005) nella variante moderna di un ...
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turingiano
agg. e s. m. [dal nome della regione della Turingia (v. turingio)]. – Piano geologico superiore del permiano, tipico dell’Europa centro-orientale e in partic. della Turingia (corrispondente alla facies detta in Germania Zechstein),...
turingio
turìngio agg. [der. del nome della regione] (pl. f. -ge o -gie). – Della Turingia (ted. Thüringen), regione storica e moderna della Germania centro-orientale: le antiche popolazioni t., di stirpe germanica (e, sost., i turingi); il...