LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] , un nuovo imperatore. Il 22 maggio 1246 fu infatti eletto dai soli elettori ecclesiastici Enrico Raspe, langravio di Turingia, già alleato di Federico II. Lo chiamarono per beffa rex clericorum.
Frattanto era ancora in corso la repressione della ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , aiutandolo a imporre alla sinodo di Erfurt (10 marzo 1073) il riconoscimento dei suoi diritti alle decime di Turingia. In particolare i monasteri di Hersfeld e di Fulda dovettero cedere e sottoscrivere un compromesso molto gravoso. Ogni ricorso ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, Polonia ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...]
L'emancipazione progressiva degli artigiani
L'archeologia ha rivelato in modeste villae del IX o del X secolo, in Turingia, in Renania o in Inghilterra, la presenza di un artigianato domestico. Gli archeologi francesi chiamano fonds de cabanes le ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] le valenze antiereticali, analogamente a quanto fatto l'anno precedente per Antonio da Padova ed Elisabetta di Turingia. Risultato eclatante della mobilitazione dell'Alleluia fu un'improvvisa ondata di pressione sugli eretici, con conversioni ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] per un totale di oltre 5.300 lire di bolognini. Al cugino re di Castiglia e al nipote Federico langravio di Turingia lascia poi i suoi diritti - altrettanto vacui dei precedenti - sui Regni di Sicilia, Gerusalemme ed Arles, con l'obbligo anche qui ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] del papa (in quarta posizione soltanto!), il dolore mal tollerato di vedere la dignità imperiale conferita al langravio di Turingia, la ribellione di Parma, la perdita di Vittoria, la rivolta dei suoi baroni, la gelosia nel constatare la maggior ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] concessigli dal padre dopo la legittimazione e sui titoli sardi Alfonso X re di Castiglia e Federico III langravio di Turingia, nonché i nipoti Enrico e Ugolino della Gherardesca e Corrado di Antiochia, cui furono affidati diversi legati a favore di ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] accettabile in una coalizione per un gabinetto nazionalistico di destra. Nonostante la partecipazione della NSDAP ai governi della Turingia e del Braunschweig, la politica di coalizione naufragò, tanto nel Reich quanto in Prussia, in seguito alle ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di apostolato missionario, svolta con notevole successo nei territori oltre Reno confinanti col Regno franco (Frisia, Assia, Turingia), facendo sempre regolarmente capo al vescovo di Roma, da cui volle, a più riprese, legittimate le sue iniziative ...
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turingiano
agg. e s. m. [dal nome della regione della Turingia (v. turingio)]. – Piano geologico superiore del permiano, tipico dell’Europa centro-orientale e in partic. della Turingia (corrispondente alla facies detta in Germania Zechstein),...
turingio
turìngio agg. [der. del nome della regione] (pl. f. -ge o -gie). – Della Turingia (ted. Thüringen), regione storica e moderna della Germania centro-orientale: le antiche popolazioni t., di stirpe germanica (e, sost., i turingi); il...