L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] nome il periodo e la cultura relativa, che abbracciano le più antiche testimonianze di villaggi agricoli sedentari nel Turkestan occidentale.
Diffusa nel Turkmenistan meridionale, nella piana di Gurgan e, ancora più a sud, all'interno dell'altopiano ...
Leggi Tutto
FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] giustapposizione di: zone a colorazione piatta, ne costituiscono lo stile.
I richiami assai interessanti a opere tibetane o del Turkestan si spiegano con la identità della fonte artistica indiana.
Bibl.: J. Hackin, in Revue des Arts Asiatiques, XII-I ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] . È nel delta dell'Amu Darya che, evidentemente, si deve situare il limite occidentale delle culture di tipo Saka.
Turkestan orientale (xinjiang)
I dati archeologici indicano che anche quest'area era abitata da gruppi etnici di tipo Saka. Sepolture ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] a Granada (sec. 14°); dei numerosi edifici timuridi va citata la cupola a muqarnas della moschea funeraria di Aḥmad Yasavī a Turkestan (1397-1399). La presenza di transenne di finestra in s. è attestata, per es., a Khirbat al-Mafjar e in diverse ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Musée arabe du Caire. Les bois sculptés jusqu'à l'époque ayyoubide, Cairo 1931; B. Denike, Quelques monuments de bois sculpté au Turkestan occidental, Ars islamica 2, 1935, pp. 69-83; L. Torres Balbás, Hojas de puerta de una alacena en el Museo de la ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] in pietra dalla regione dello Shaanxi. Nel 1889 la spedizione russa dei fratelli Grum-Gržimajlo esplorò il Turkestan cinese; nella stessa regione seguirono una spedizione francese nel 1892 (Grenard-de Rhins) e la leggendaria spedizione ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] ecc. Come nell'India, queste grotte sono scolpite e dipinte. Lo stesso tipo di monasteri rupestri si trova anche frequente nel Turkestan cinese, a Qïzïl, a Bäzäklik, a Tunhuang, dal III sec. circa al X. Si ritrova in Afghanistan, dove le grotte di ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] , Fouilles de Shortughai. Recherches sur l'Asie Centrale Protohistorique, I-II, Paris 1989; P.L. Kohl, Central Asia (Western Turkestan), in R.W. Ehrich (ed.), Chronologies in Old World Archaeology, I, Chicago - London 1992, pp. 179-95; ibid., II ...
Leggi Tutto
L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] mondo europeo vanno segnalati il rinvenimento del primo Homo erectus a Giava (1891), gli scavi di Anau nel Turkestan, che dettero origine alla "teoria delle oasi" come meccanismo per spiegare l'origine dell'agricoltura, il definitivo superamento ...
Leggi Tutto
Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] , proveniente dal principato di Ciaghānyān, e nella parete nord un secondo corteo nuziale, proveniente dalla Cina o dal Turkestan cinese. Quanto agli scarsi resti del muro est, avanzò l'ipotesi che vi fosse rappresentata la legazione indiana. La ...
Leggi Tutto
organdis
orgàndis (o orgàndi; anche organdì; pop. tosc. organdisse) s. m. [dal fr. organdi, pl. organdis, prob. dal nome della città di Urgenč nel Turkestan, da cui anche organzino]. – Tessuto di cotone (raramente di seta), leggero, rado,...
tocario
tocàrio s. m. [der. del gr. Τόχαροι, una popolazione della Battriana]. – Nome convenzionale e probabilmente inesatto di una lingua indoeuropea usata nel primo millennio d. C. nel Turkestan orientale, scoperta nel 1908 da spedizioni...