MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] , dei Balcani, del Caucaso, dell'Asia Minore, del Turkestan e della Persia convergono le loro vie di migrazione e in località che si trovano sul percorso: Egitto, Arabia, Africa orientale, Natal. Per queste specie il viaggio è più decisamente in ...
Leggi Tutto
TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] la larghezza massima, tra le catene del Nan shan e il Himālaya orientale, di 1300. L'area può essere valutata a circa kmq. 2. suppl. 131, 1900; H. H. Deasy, In Tibet and Chinese Turkestan, Londra 1901; K. Futterer, Durch Asien, Berlino 1901-11; W. ...
Leggi Tutto
VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] strumento di legno per pettinare il cotone (laminandolo fra due piccoli cilindri di legno) in uso dal Turkestan all'estremità orientale dell'Indonesia e che sembra essere un prodotto della tecnica indù.
Fra i materiali tessili vegetali di secondaria ...
Leggi Tutto
PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] Carpazî né la Crimea, né il Caucaso, né, in Asia, il Turkestān o il Giappone, mentre a sud, calcari e rudiste esistono in Somalia in gran parte un arcipelago (fig. 16). Il Mediterraneo orientale alla sua volta era una terraferma (Egeide) con estesi ...
Leggi Tutto
ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] Basandosi sui risultati delle indagini paleontologiche fatte nel Turkestan russo, U. Dürst crede di poter affermare il cavallo da cui sono derivate le razze di tipo orientale. In un secondo tempo sarebbe avvenuto in Europa l'addomesticamento ...
Leggi Tutto
MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
*
Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] nuova dottrina nell'Asia Centrale (Mongolia e Tibet) e orientale (Cina, Corea e Giappone).
Cina. - La prima il manicheismo perseguitato in Persia si spinse fino all'India, al Turkestan, alla Mongolia, alla Cina, come ne fanno fede le scoperte di ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] la Chiesa di Persia continuò a diffondersi nell'Asia centrale e orientale, e la sua penetrazione in Asia ebbe conseguenze di grandissima nestorianesimo si diffuse anche tra altri popoli del Turkestan, e documenti cristiani in lingua indoeuropea, come ...
Leggi Tutto
PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] cui possiamo seguire l'andamento dalle Antille fino alle Indie Orientali, in forma di una fascia ondulata che recinge gran parte ampio mare coprente la regione del Caspio e del Turkestan russo fino al limite meridionale del continente nordatlantico ( ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] kāfir del Hindukush del gruppo himālayano (v. india, XIX, p. 52).
Nel 1875 dapprima, e con maggiori argomenti nel 1903, l'orientalista olandese M. J. de Goeje riprendeva e sosteneva una vecchia teoria del col. Herriot e di Sir R. F. Burton secondo ...
Leggi Tutto
TRASPORTO, Mezzi di
Georges Montandon
Etnografia. - Avviene assai raramente che le materie prime si trovino sul luogo stesso dove devono essere usate e consumate. Il più delle volte occorrono dei mezzi [...] poi la renna per i Tungusi e i Soioti, il yak per la Mongolia, il Turkestan cinese e specialmente il Tibet, e infine il bufalo nell'Asia sud-orientale. Altri animali, quali, per es., l'asino, sono usati da sella solo occasionalmente. Bisogna tuttavia ...
Leggi Tutto
tocario
tocàrio s. m. [der. del gr. Τόχαροι, una popolazione della Battriana]. – Nome convenzionale e probabilmente inesatto di una lingua indoeuropea usata nel primo millennio d. C. nel Turkestan orientale, scoperta nel 1908 da spedizioni...
turanide
agg. e s. m. e f. [der. del nome della regione del Tūrān: v. turanico]. – In antropologia fisica, razza t., una delle razze componenti il gruppo asiatico degli Europidi, ben rappresentata nella regione tra il Turkestan orientale e...