Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] fasi di maggiore umidità che favorirono il popolamento da parte di Ominidi. Sono datati al Pleistocene inferiore alcuni siti nel Turkestan occidentale, mentre il più antico sinora conosciuto è quello di Kuldara in Tagikistan (850.000 anni fa).
Il ...
Leggi Tutto
MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] dei capitelli e di altri particolari (sec. XIII; v. ajmer; delhi).
Nell'epoca mongola continuò in Persia e nel Turkestān l'evoluzione stilistica iniziatasi sotto i Selgiuchidi: gli edifici a sala di vecchio stampo ancora esistenti cedettero il posto ...
Leggi Tutto
TŪRFĀN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Francesco ROSSI
Alfred SALMONY
N Città della provincia cinese del Sinkiang, situata lungo il margine settentrionale della depressione, detta da un altro piccolo [...] , e vi agivano influenze ellenistiche per tramite di altri popoli iranici della parte occidentale del territorio che ora si chiama Turkestān. Nel sec. IX d. C. Tūrfān e la sua regione furono occupati dai Turchi Uiguri provenienti dalla regione ora ...
Leggi Tutto
ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] UdSSR in der ältesten Zeit, ivi, I, fra c. 280 e 281. Breve ragguaglio su A., ivi, c. 276; R. Pumpelly, Explorations in Turkestan, Washington 1908; D. Bukinič, Nekotorye novye dannye ob A. i Namazga-Tepe (Alcuni nuovi dati su A. e Namagza-Tepe], in ...
Leggi Tutto
Ebreo navarrese del sec. XII, viaggiò, non sappiamo per quale intento, da Navarra a Baghdād, tra il 1159 e il 1173, visitando le colonie ebraiche dei paesi attraversati. Il suo "itinerario", scritto in [...] non ha più il carattere d'impressioni personali: ma sembra piuttosto una relazione d'informazioni raccolte sull'Arabia, la Persia, l'India, il Turkestan, la Cina. È degno di nota che B. fu uno dei primi Europei a dare il nome Cina all'estremo Oriente ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia centrale (20.000 ab.), già capitale del khānato e in seguito della repubblica omonima, fa parte ora della repubblica sovietica dell'Uzbekistan, costituita nel 1924. È situata sul delta [...] si sono succedute varie trasformazioni amministrative.
Bibl.: V. V. Bartold, Istorija kulturnoj žizni Turkestana (Storia della vita culturale del Turkestan), Leningrado 1927; S. V. Žukovskij, Snosenija Rossii s Chivoj i Bucharoj (Rapporti della ...
Leggi Tutto
KOKAND (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Città della Russia asiatica, capoluogo del distretto omonimo della repubblica sovietica dell'Uzbekistan; già capitale del khanato [...] confinava a E. con la Cina, a O. con Buchara, a S. col Karateghin e a N. con la steppa dei Kirghisi. Nell'Impero russo Kokand fu capoluogo della regione di Fergan e uno dei centri più importanti del Turkestan per il commercio del cotone e della seta. ...
Leggi Tutto
PAMIR (A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Il Pamir (più propriamente Panmir, o Bām-i dunyā "tetto del mondo") è un'elevata regione montuosa dell'Asia centrale, che costituisce un nodo orografico tra le catene [...] inglese di Kashgar (1873-74), condotta da Douglas Forsyth (geologo Stoliczka). Col procedere della conquista russa nel Turkestan, vengono sempre più numerosi i viaggiatori russi: una spedizione militare, al comando del generale M. D. Skobelev ...
Leggi Tutto
TULIPANO
Fabrizio Cortesi
Con questo nome si indicano le specie spontanee e le forme coltivate del genere Tulipa (Linneo, 1737) della famiglia Liliacee: genere caratterizzato da fiori grandi solitarî [...] e variegati che derivano dalla T. Turcica Roth. dell'Asia Minore, le forme Darwin di origine ibrida, T. Greigii Reg. del Turkestan a fiori giganteschi rossi vermigli, T. fulgens Hort. forse ibrido a fiori rossi scuri, T. lutea Hort. a fiore globoso ...
Leggi Tutto
È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti [...] e in Roma antiche. Ad oriente del Mar Caspio si trovano diverse forme che appartengono al tipo 9, che si ha pure nel Turkestān e nell'India, mentre il tipo 10 (noto anche nell'antica Grecia) è usato nell'Egitto e nella regione dell'Atlante, presso i ...
Leggi Tutto
organdis
orgàndis (o orgàndi; anche organdì; pop. tosc. organdisse) s. m. [dal fr. organdi, pl. organdis, prob. dal nome della città di Urgenč nel Turkestan, da cui anche organzino]. – Tessuto di cotone (raramente di seta), leggero, rado,...
tocario
tocàrio s. m. [der. del gr. Τόχαροι, una popolazione della Battriana]. – Nome convenzionale e probabilmente inesatto di una lingua indoeuropea usata nel primo millennio d. C. nel Turkestan orientale, scoperta nel 1908 da spedizioni...