MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] d’Abruzzo a Pescara (1985-88), la Casa-Museo Signorini Corsi a L’Aquila (1986-93) e la villa Ventura a Tuscania (1987) in cui il M., libero dai vincoli progettuali con i quali era solito confrontarsi, espresse la propria individualità stilistica nell ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] territorio romano e laziale. Sopravvive, infatti, del periodo del suo pontificato, una bolla indirizzata al vescovo Virbonus di Tuscania con la quale il papa ridefinisce dettagliatamente i confini di questa diocesi. Il documento, oltre a essere una ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] degli otto e dal difensore del Popolo, carica abolita dal pontefice, ma attualmente rivestita da Silvestro Gatti Toscanella (Tuscania) era in mano ai Romani, ma gli abitanti desideravano scuotersi di dosso il loro giogo per tornare con la ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il compito di nominare i rappresentanti della provincia (Esteban, Capitula antiqua, ibid., II, pp. 247-248); capitolo provinciale di Tuscania nel maggio 1285, al quale partecipa in qualità di vicario del priore generale Clemente da Osimo e gli viene ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 9 apr. 1372 ebbe l'incarico di decidere la controversia sorta fra il vescovo di Viterbo Niccolò e i frati minori di Tuscania che gli contestavano il godimento, quale tutore di Guglielmo del fu Giovanni di Paolo de Vetulis, dell'eredità del fu Stefano ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] per committenze al di fuori dei confini senesi (Fattorini, 2014b, con riferimento pure a tavole conservate ad Acquapendente, Tuscania, Civita Castellana, Viterbo e Tivoli; nonché Caglioti, 2008, per un’immagine firmata e datata 1465 che si trovava ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] aver concesso un privilegio commerciale anche a Siena, si rimise in marcia alla volta di Roma, passando da Grosseto, Tuscania e vicino a Viterbo, da dove il papa poté osservare il passaggio dell'esercito svevo, senza tuttavia subire nessun attacco ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] accadde nel 1408, saccheggiò e devastò Roma.
Quasi tutte le città del Lazio settentrionale e dell'Umbria, come Tuscania, Acquapendente, Montefiascone e Viterbo, capitolata il 25 giugno, si sottomisero a Ladislao. Solo Orvieto, Todi e alcune altre ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] l'Estendart e Jean de Braiselve.
Alla testa di un esercito di circa 5.000 cavalieri, attraverso Siena, Grosseto, Tuscania e Viterbo, Corradino raggiunse Roma il 24 luglio, dove venne accolto da Enrico di Castiglia. Fu quindi deciso di cercare ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
storytelling
(story-telling), s. m. inv. Affabulazione, arte di scrivere o raccontare storie catturando l’attenzione e l’interesse del pubblico. ◆ Apre la rassegna Gabriele Lavia, nella chiesa di San Francesco di Tuscania, con la prima nazionale...