ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] 787 si parlò di cessione soltanto della sua parte meridionale, con Populonia, Roselle, Sovana, Bagnoregio, Viterbo e Tuscania; per il resto, ferma rimanendovi la sovranità di Carlomagno, sarebbero passati all'amministrazione pontificia solo i cespiti ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , di cui un esempio è conservato nel citato Mausoleo di Belevi presso Efeso. Anche i tardi s. fittili di Chiusi e Tuscania sono di questo tipo. Su due esemplari di pietra provenienti da Vulci e conservati a Boston, i coniugi giacciono uno accanto all ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Roselle, di ordinare un presbitero e un diacono per la chiesa di Populonia. Mentre Soana era longobarda fin dal 592, Tuscania era rimasta bizantina, come "Volsinii", Orvieto e Bagnoregio. Al confine era anche Narni, dove nel settembre 591 (ibid. II ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] fedeltà dei signori schierati con le forze pontificie. Il F. fu subito assoldato per recuperare la rocca di Toscanella (oggi Tuscania), occupata da Giovanni di Vico, alla cui Presa, nell'aprile del 1354. partecipò anche il fratello Francesco. Il mese ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] ; nel 1320 gli fu affidato il comando della guerra condotta da Orvieto contro Corneto (od. Tarquinia) e Toscanella (od. Tuscania), che, insieme con Guiduccio di Bisenzio, avevano occupato le terre della Val di Lago e della Teverina. Che il ritorno ...
Leggi Tutto
CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] Dolce dell'Anguillara, compiendo alcune scorrerie in Umbria (agosto 1442); tornato subito dopo nella Tuscia, si stabili in Tuscania, dove costituì per alcuni mesi una spina nel fianco delle forze pontificie, compiendo continue azioni di disturbo, che ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] , rettore del Patrimonio, su mandato del papa, e l'anno successivo riconquistò infine alla Chiesa Toscanella (oggi Tuscania), sottraendola al dominio di Francesco Sforza.
La lunga stagione di impegni militari al servizio di Eugenio IV rappresentò ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] e 10 soldi lucchesi e pisani contratto dal Comune con Egidio Montanelli "de Tuscana", mutuo necessario per pagare gli stipendi dei soldati inviati in soccorso degli abitanti di Tuscania in una spedizione alla quale partecipò anche il F. insieme con i ...
Leggi Tutto
Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] dai confini nazionali: un esempio forse estremo è quello della pur breve missione effettuata da 200 carabinieri paracadutisti del battaglione Tuscania a Timor Est nel 1999. In un certo senso, il mutamento del ruolo dell’esercito italiano ha dunque ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 510; App. II, I, p. 882; III, I, p. 581; IV, I, p. 743)
A partire dal 1985 si è avuta una serie di eventi scientifici (manifestazioni espositive, congressi e incontri di studio), organizzati da [...] Jovino, La necropoli preromana di Vico Equense, Cava dei Tirreni 1983; M. Moretti, A. M. Sgubini Moretti, I Curunas di Tuscania, Roma 1983; M. T. Falconi Amorelli, Vulci, Scavi Bendinelli (1919-1923), ivi 1983; Id., Vulci, Scavi Mengarelli (1925-29 ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
storytelling
(story-telling), s. m. inv. Affabulazione, arte di scrivere o raccontare storie catturando l’attenzione e l’interesse del pubblico. ◆ Apre la rassegna Gabriele Lavia, nella chiesa di San Francesco di Tuscania, con la prima nazionale...