GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] , l'iniziativa ebbe esito negativo. Qualche mese più tardi, il 27 marzo 1748, venne aperto il ritiro di Cerro a Tuscania, nel Viterbese, e nel corso del 1750 le fondazioni di Ceccano, Paliano e Terracina, nel Lazio meridionale. Questi furono però ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] il Lazio si potrebbero menzionare le absidi e gli archi trionfali della basilica di Castel Sant'Elia, di S. Pietro a Tuscania, di S. Silvestro a Tivoli e dei Ss. Abbondio e Abbondanzio a Rignano Flaminio. Il mosaico carolingio nella cupola della ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] degli otto e dal difensore del Popolo, carica abolita dal pontefice, ma attualmente rivestita da Silvestro Gatti Toscanella (Tuscania) era in mano ai Romani, ma gli abitanti desideravano scuotersi di dosso il loro giogo per tornare con la ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il compito di nominare i rappresentanti della provincia (Esteban, Capitula antiqua, ibid., II, pp. 247-248); capitolo provinciale di Tuscania nel maggio 1285, al quale partecipa in qualità di vicario del priore generale Clemente da Osimo e gli viene ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 9 apr. 1372 ebbe l'incarico di decidere la controversia sorta fra il vescovo di Viterbo Niccolò e i frati minori di Tuscania che gli contestavano il godimento, quale tutore di Guglielmo del fu Giovanni di Paolo de Vetulis, dell'eredità del fu Stefano ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dalla facilità di reperimento di legname da opera e dai costi inferiori (Tiglieto, S. Galgano, S. Giusto a Tuscania, Follina).Eccezionale, inoltre, è l'inglobamento delle gallerie nei fabbricati monastici così da costituire un blocco edilizio unico ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Ore: 6 (dal Toro alla Bilancia) sulla statua di Coo, 5 (dall'Ariete al Leone) su statue di Napoli, Roma (Vaticano) e Tuscania; 4 (singolare la scelta: Sagittario, Cancro, Vergine, Leone) a Roma (Mus. Cap., v. vol. i, p. 692, fig. 888); 3 (Ariete ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] battistero di Pisa, negli affreschi della cappella degli Scrovegni a Padova e in quelli di S. Maria Maggiore a Tuscania, prov. Viterbo), infine sull'asse della composizione (tavola conservata a Bologna, Pinacoteca Naz., inv. nr. 57856; inferno del ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] a Marcellina, presso Tivoli, della fine del sec. 12° (Disputa e Caduta di Simon Mago), in quella di S. Pietro a Tuscania, del primo quarto del sec. 12° (Guarigione del paralitico, P. e Giovanni davanti al Tempio, Liberazione di P., Incontro di P ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ; M. Benvenisti, The Crusaders in the Holy Land, Jerusalem 1970; A. Luttrell, Two Templar-Hospitaller Preceptories north of Tuscania, PBSR 39, 1971, pp. 90-124; L. Dailliez, Bibliographie des Templiers, Paris 1972; M. Gervers, Rotundae Anglicanae, in ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
storytelling
(story-telling), s. m. inv. Affabulazione, arte di scrivere o raccontare storie catturando l’attenzione e l’interesse del pubblico. ◆ Apre la rassegna Gabriele Lavia, nella chiesa di San Francesco di Tuscania, con la prima nazionale...