UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] Volusiano, Treboniano Gallo e Decio a Terni. Durante la restaurazione dioclezianea la Regio VI entra a far parte della Tuscia et Umbria. Il maggiore documento dell'inizio del IV sec. è costituito da un'epigrafe, il «Rescritto costantiniano» (CIL ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] divenne regolare la nomina di rettori (in prevalenza cardinali) per molte province. In quella del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia il controllo del papa fu invece più diretto ed immediato, tramite legati ed emissari che vi venivano inviati di volta ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] e di San Marino. E lo si potrà trovare dove meno ci si aspetta, in fondo a una necropoli etrusca della Tuscia o in una bella chiesa romanica degli Abruzzi.
Predecessori illustri
Con questo ultimo tipo di viaggiatori si risale a ciò che costituisce ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] della signoria sulla città umbra e il mese successivo le sue truppe poterono occupare quasi l'intero Patrimonium Petri in Tuscia e l'Umbria.
Gregorio XII, che per il suo ostinato rifiuto di incontrare Benedetto XIII, nel maggio, era stato abbandonato ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] F. Delpino, Rapporti e scambi nell'Etruria meridionale villanoviana con particolare riferimento al mezzogiorno, in AA.VV., Archeologia nella Tuscia, II. Atti degli Incontri di Studio organizzati a Viterbo, Roma 1986, pp. 167-176; F. di Gennaro, Forme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] geografiche caratterizza l’espansione dei Francescani, che all’inizio si svolge tutta in Italia: le province più antiche sono Tuscia, Marca Anconetana, Lombardia, Terra di Lavoro, Apulia. Ma in realtà già l’espansione in Lombardia, per questi frati ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] 26, η. 3; G. Proietti, Osservazioni preliminari su un monumento sepolcrale in località S. Angelo a Cerveteri, in Archeologia nella Tuscia. Primo incontro di studio, Viterbo 1980, Roma 1982, pp. 104-108; id., Cerveteri, Roma 1986, pp. 220-225. - Altre ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] minore. Serbate nella silloge di V come fattura di D., sono indirizzate in nome di G. de Batifolle... comitissa in Tuscia palatina a Margherita di Brabante (v.), l'imperatrice " santa e buona " (Villani) che, come risulta da altri documenti coevi ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] ", la Lunigiana, la Marca trevigiana (controllata da Ezzelino), la Romagna, la Marca di Ancona, il ducato di Spoleto, la Tuscia, le terre "ab Amelia usque Cornetum et per totam Maritimam" e quelle "a finibus Regni usque ad Narniam" (Ohlig, 1936 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ai Longobardi di conquistare in poco tempo quasi tutta l’Italia settentrionale da Forum Iulii fino al Piemonte e alla Tuscia con un’operazione tutt’altro che indolore come mostra la conquista di Pavia svoltasi fra violenze e devastazioni nel 572 ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...