PREFETTI
Antonio Berardozzi
(Prefetti di Vico; Petrus Bonifatii de Vico prefectus). – Figlio di Bonifacio, discendente di Tebaldo, fu il primo esponente del suo casato a essere riconosciuto specificatamente [...] Saba Malaspina lo ricordano con il titolo di proconsul romanorum; Saba aggiunge inoltre che egli era vicario e rettore della Tuscia per conto del Comune di Roma e signore di molti castelli.
Fu sepolto, come da lui espressamente richiesto, a Viterbo ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] della penisola, il C. militò direttamente al servizio della Chiesa, in qualità di capitano generale di guerra delle truppe papali in Tuscia, in Lombardia e nella Marca d'Ancona negli anni 1322-1323; ma continuò ad altemare il servizio armato alle sue ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] pubblicata dal 1500 al 1700, II, Pomezia 1977, pp. 1310-1313; A. De Angelis, Paolo Agostini di Vallerano e altri musicisti della Tuscia, in Biblioteca e Società, V (1983), 3-4, pp. 18 s.; Id., La cappella musicale di Viterbo nel secolo XVII, in ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] Camera apostolica des 15. Jahrhunderts, Innsbruck 1889, pp. 111 s.; A. Anzilotti, Cenni sulle finanze del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia nel sec. XV, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLII (1919), pp. 362, 364; P. Paschini, Il carteggio ...
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SFORZA, Paolo
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1535 da Bosio II e da Costanza Farnese, figlia naturale di papa Paolo III, in un luogo rimasto sconosciuto: forse a Roma, dove la madre risiedeva [...] insisteva il suo palazzo, che dava il nome alla piazza.
Morì nel 1597 nel suo feudo di Onano, nell’Alta Tuscia. Venne seppellito nella chiesa di S. Paolo dei Cappuccini, a Proceno. Lasciò erede il pronipote, Alessandro Sforza, duca di Segni ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] 1968, p. 227; B. Di Porto, Premesse al problema storico dell'Italia centrale nel primo decennio dell'unità, estr. da Annali della Libera università della Tuscia, 1969-70, I, n. 1-2, p. 49; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, II, pp. 185 s. ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] -1467) di N. P., in N. P. umanista e vescovo di Orte dal 1455 al 1467. Atti delle Giornate di studio per la storia della Tuscia…1992, a cura di A. Zuppante, Orte 1996, pp. 11-30; C. Bianca, Sermoni ed orazioni di N. P., ibid., pp. 31-43; W. Bracke ...
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VISCONTI, Ubaldo
Alberto Cotza
VISCONTI (di Pisa), Ubaldo (II). – Figlio di Lamberto, della famiglia pisana dei Visconti Maggiori, e di Elena di Gallura, Ubaldo II nacque in una data imprecisata da [...] 2012; Onorio III e la Sardegna (1216-1227), a cura di M. Sanna, Cagliari 2013; M. Ronzani, I Visconti e la loro politica fra la Tuscia e la Sardegna, in RiMe. Rivista dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea, XV (2015), 2, pp. 313-325. ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] 2005). Tali impegni consolidarono le sue abilità oratorie e diplomatiche, che in futuro egli mise al servizio non solo della Tuscia, ma anche della famiglia pontificia.
Al pari di Pietro da Cortona e Bernini, Romanelli fu un autore completo, e seppe ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] sue normali attività di ufficio, nella trascrizione - forse su incarico del confratello Accursio Bonfantini, allora inquisitore di Tuscia - di alcuni testi. Continuava, in ogni modo, a intrattenere rapporti con fautori, aperti e occulti, del deposto ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...