FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in un apporto di nuovo materiale documentario sulla legislazione pre-egidiana nelle province della Chiesa (Campagna, Marittima e Tuscia) si risolve il quarto e ultimo degli studi sul Lazio degli anni giovanili. Ben altro respiro e rilievo acquista ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] camerlengo. A Marco Correr (altro figlio di Filippo) toccava l'incarico di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, mentre il più giovane Paolo Correr (lui pure figlio di Filippo), dopo l'importante ruolo avuto nell'amministrazione finanziaria ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 'Istituto di storia dell'architettura, Roma 1955, n. 12, pp. 19 S.; M. Rivosecchi, Bomarzo, il Vignola e le ville della Tuscia, in Capitolium, XXX (1955), pp. M178; V. Alce, L'architettura nelle tarsie di fra' Damiano Zambelli, in Atti d. Ateneo di ...
Leggi Tutto
NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] destò rumore, nel luglio 1278, la nomina del nipote Orso Orsini a rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e maresciallo della S. Sede, quindi a podestà di Viterbo. Servendosi delle milizie fornitegli dalla Chiesa, e forte dell’appoggio ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] Italiae", in Riv. di storia del diritto italiano, III (1930), 1, pp. 8, 10-12, 15; A. Falce, La formazione della Marca di Tuscia (secc. VIII-IX), Firenze 1930, pp. 79, 81-83, 85-87, 89, 94; L. Halphen, Charlemagne et l'Empire carolingien, Paris 1947 ...
Leggi Tutto
TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] poi sposarsi, dopo la morte del padre, una seconda volta con Giacomo di Tricarico e una terza con Tigrino di Tuscia; la seconda figlia, Costanza sposò il doge veneziano Pietro Ziani, mentre la terza figlia, Mandonia, forse sposò Giovanni Sforza di ...
Leggi Tutto
DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] . 213 s.; A. F. Ozanam, Documents inddits, cit., pp. 48-57; B. Bossue, De s. Donato episc. et confes. Fesulis in Tuscia. Commentarius praevius, in Acta Sanct. Octobris, IX, pp. 648-654; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XVII, Venezia 1862, pp. 16 ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] , D. P. e l’italianismo nella Lisbona di D. José. Edizione critica del mottetto Amore ‘Jesu gaudeo’, diss. Università della Tuscia, a.a. 1996-97; G. Morelli, Paradosso del farmacista. Il Metastasio nella morsa del tranquillante, Venezia 1998, pp. 100 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] verso una regolarizzazione delle istituzioni minoritiche (anche la formazione di un "Ordo pauperum dominarum de Valle Spoleti sive Tuscia" per impulso del cardinale Ugolino di Ostia, a partire dal 1218-1219, poneva il problema dell'assetto delle ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] della signoria sulla città umbra e il mese successivo le sue truppe poterono occupare quasi l'intero Patrimonium Petri in Tuscia e l'Umbria.
Gregorio XII, che per il suo ostinato rifiuto di incontrare Benedetto XIII, nel maggio, era stato abbandonato ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...