CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] VIII e dell'occupazione di Firenze. In questa circostanza la C. scrisse un sonetto caudato "Pro rege Franciae in Tuscia" risalente al 1494, in cui rivela una forte carica passionale e una padronanza notevole del linguaggio aggressivo e metaforico ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Monumenta Germ. Hist., Diplomata, V, 1, Berlin 1926, n. 356, p. 484; n. 357, pp. 485-486; A. Falce, Documenti inediti dei duchi e marchesi di Tuscia (secc. VII-XII), Firenze 1927, n. VII, pp. 19-24; n. IX, n. 1, pp. 43-45, n. 2, pp. 45-47, n. 3, pp ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , Ferrara, Ravenna, Perugia, Todi e tutti i territori della Chiesa, eccetto le province del Patrimonio di S. Pietro situate in Tuscia, Campagna, Marittima e Sabina.
L. si impegnava a non dividere il Regno di Adria, non unirlo al Regno di Napoli ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] opponevano i suoi interessi territoriali e quelli della città sconfitta. Collaborò nel frattempo con il vicario imperiale di Tuscia Gebhard von Arnstein; lo troviamo suo ambasciatore, insieme con Ranieri degli Uberti, nel giugno 1231 a Montepulciano ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] pontefice, il 5 maggio 1281, nominò il F. rettore in temporalibus e capitano della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia. Ben presto però il F. venne in attrito con Martino IV, perché pretese illegalmente il pagamento di somme di denaro da ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] ; Benoît XII. Lettres communes(, a cura di J.-M. Vidal, II, Paris 1903, n. 4205; Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII e XIV, Tuscia, I, La decima degli anni 1274-1280, a cura di P. Guidi, Città del Vaticano 1932, nn. 2589, 2652; II, Le decime ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] , pp. 122 ss.; P. Rugo, Le iscrizioni dei secoli VI-VII-VIII esistenti in Italia, III, Esarcato, Pentapoli e Tuscia, Cittadella 1976, n. 9; A. Castagnetti, Continuità e discontinuità nella terminologia e nella realtà organizzativa agraria: "fundus" e ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] Arduino, Torino 1908, p. 27; G. Volpe, Lunigiana medievale, Firenze 1923, p. 14; A. Falce, La formazione della Marca di Tuscia (sec. VIII-IX), Firenze 1930, pp. 194-208 (con ulteriore bibl.); F. Hlawitschka, Franken,Bayern,Alamannen und Burgunden in ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] le località appartenenti all'Impero confinanti con lo Stato fiorentino. Voleva anche che si facesse sapere a quei Comuni della Tuscia (e anche a tutti quelli che si trovavano sulla strada da Roma a Pisa) che imponevano pedaggi ai mercanti fiorentini ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] la corona imperiale, ad esempio, prevedeva, tra l'altro, che uno dei figli del C. avrebbe ricevuto dal futuro imperatore la Tuscia, il Ducato di Spoleto e la Marca di Ancona e avrebbe sposato una figlia di Filippo. L'accordo non poté realizzarsi per ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...