GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] , convocato da papa Martino I e articolatosi in cinque sessioni nell'ottobre 649, vide la partecipazione dei vescovi della Tuscia longobarda, di 37 monaci e abati greci, in rappresentanza della Chiesa orientale, pur se residenti in Roma, e del ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] in quella città. Il 16 febbraio ed il 25 agosto dell'anno successivo ricevette dal cardinal legato di Romagna e Tuscia Latino Orsini inviti a intervenire sia contro gli ebrei ferraresi, che perseguitavano un ebreo convertitosi al cristianesimo, sia ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] rapporti con il potere imperiale cui la famiglia era forse approdata grazie alla politica di vicinanza con il marchese di Tuscia.
Nella rarefatta documentazione relativa al G. si deve compiere un salto di ben dieci anni per ritrovare un'attestazione ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il 27 e il 28 giugno 767, fatte affluire a Roma le truppe dei presidi di Nepi e delle altre fortezze della Tuscia, nonché formazioni di "rustici" armati, si impadronirono dei punti strategici della città. Senza dubbio essi avevano dalla loro il ceto ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] ; A. Solmi, La Corsica, in Arch. stor. di Corsica, I (1925), 1, pp. 3 s.; A. Falce, La formazione della Marca di Tuscia (secc. VIII-IX), Firenze 1940, pp. 210-225 (con ulteriore bibliografia); M. Amari, Storia dei Musulmani in Sicilia, a cura di C. A ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] ad accrescere i privilegi a favore dei feudatari e delle città fedeli della Toscana e dell'Umbria. Nel dicembre Ottone sosta nella Tuscia centro-settentrionale ed a Prato, il 28 del mese, riunisce i signori che reggono i comitati circostanti. Il C. è ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] , dove era rimasto lo zio Ranieri. Di questi stessi rapporti interni alla famiglia, in grado di scavalcare il confine tra la Tuscia e la Romania, e del difficile rapporto con la Chiesa ravennate abbiamo un ulteriore segno in una vicenda di poco più ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] zio paterno (28 nov. 1411), il quale successivamente gli conferì l'ufficio di riformatore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (24 genn. 1412) e poi quello di governatore in temporalibus della medesima provincia (23 genn. 1413).
Dopo la deposizione ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] di un nobile senese, Benuccio de' Salimbeni.
Non potendo risolvere immediatamente la questione, Bonifacio IX ordinò al collettore della Tuscia di amministrare il monastero (29 marzo 1399). Il 17 ottobre dello stesso anno il C., vinta evidentemente la ...
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BRANCA, Stefano della
Peter Partner
Nato nell'ultimo decennio del sec. XIV da nobile e rinomata famiglia eugubina, il B. entrò al servizio dell'amministrazione pontificia probabilmente in seguito a [...] Conigner, barone di Castrignano. L'anno successivo veniva creato commissario pontificio nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, con compiti essenzialmente fiscali; egli era infatti responsabile della raccolta dei sussidi che le città e i villaggi ...
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tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...