GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] in Arte e accademia - Ricerche studi attività '88, Viterbo 1988, p. 43; Id., Alessandro Farnese committente di architettura nella Tuscia, in Arch. stor. per le province parmensi, XLII (1990), pp. 425-437; C. Robertson, "Il gran cardinale" Alessandro ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] degli affari curiali durante la sede vacantecioè quello del camerlengo e quello del rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, erano tenuti da due francesi originari della Francia meridionale, Pierre de Montbrun e Alfantus de Sancto Amantio di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] camerlengo. A Marco Correr (altro figlio di Filippo) toccava l'incarico di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, mentre il più giovane Paolo Correr (lui pure figlio di Filippo), dopo l'importante ruolo avuto nell'amministrazione finanziaria ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] lasciò Roma insieme a un gruppo di cardinali esponenti del gruppo riformatore e riparò in Toscana presso il marchese di Tuscia Goffredo il Barbuto (cui dedicò vari scritti). Sotto la protezione di costui fu eletto a Firenze Niccolò II, poi consacrato ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in un apporto di nuovo materiale documentario sulla legislazione pre-egidiana nelle province della Chiesa (Campagna, Marittima e Tuscia) si risolve il quarto e ultimo degli studi sul Lazio degli anni giovanili. Ben altro respiro e rilievo acquista ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , fu costretto a rivedere le proprie ambizioni, e ciò fece sì che i duchi Lamberto di Spoleto e Adalberto di Tuscia tentassero di forzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo di esiliati capeggiato da Formoso, entrarono in città ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 'Istituto di storia dell'architettura, Roma 1955, n. 12, pp. 19 S.; M. Rivosecchi, Bomarzo, il Vignola e le ville della Tuscia, in Capitolium, XXX (1955), pp. M178; V. Alce, L'architettura nelle tarsie di fra' Damiano Zambelli, in Atti d. Ateneo di ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] Italiae", in Riv. di storia del diritto italiano, III (1930), 1, pp. 8, 10-12, 15; A. Falce, La formazione della Marca di Tuscia (secc. VIII-IX), Firenze 1930, pp. 79, 81-83, 85-87, 89, 94; L. Halphen, Charlemagne et l'Empire carolingien, Paris 1947 ...
Leggi Tutto
DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] . 213 s.; A. F. Ozanam, Documents inddits, cit., pp. 48-57; B. Bossue, De s. Donato episc. et confes. Fesulis in Tuscia. Commentarius praevius, in Acta Sanct. Octobris, IX, pp. 648-654; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XVII, Venezia 1862, pp. 16 ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] , D. P. e l’italianismo nella Lisbona di D. José. Edizione critica del mottetto Amore ‘Jesu gaudeo’, diss. Università della Tuscia, a.a. 1996-97; G. Morelli, Paradosso del farmacista. Il Metastasio nella morsa del tranquillante, Venezia 1998, pp. 100 ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...