(lat. Tusculum) Antica città latina, nei Colli Albani, a E dell’od. Frascati. Sicuramente già frequentato nell’età del Bronzo, il sito dovette configurarsi come città tra il 7°-6° sec. a.C. Si conservano [...] , presso villa Torlonia; dei Quintili, sottostante la villa Mondragone). L’abitato si sviluppava su un piccolo altopiano ai piedi del Monte Tuscolo, sul quale si vedono ancora avanzi delle mura, del teatro (1° sec. a.C.), dell’anfiteatro (2° sec. d.C ...
Leggi Tutto
Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. vii, p. 1036)
F. Piccarreta
La città di T., posta su un'altura con massima altezza di 670 m. s. m., dominava la naturale via di comunicazione [...] a strombo e alcuni ambienti.
Bibl.: L. Rossini, Le antichità dei contorni di Roma ossia le più famose città del Lazio:... Tuscolo, Roma 1824-1826, tavv. 70-73; G. Busse, Malerische Radirungen Gegenden Italiens, Roma 1843; G. Lugli, in Enc. It., s. v ...
Leggi Tutto
Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (Tusculum)
G. Lugli
Città latina appartenente alla lega sacrale albana.
La leggenda la dice fondata da Telegono figlio di Ulisse e di Circe. Il nome [...] ruderi di sepolcri, di basamenti di ville e di conserve d'acqua dell'età imperiale.
Bibl.: L. Canina, Descrizione dell'antico Tuscolo, Roma 1841; A. Nibby, Analisi dei dintorni di Roma, III, Roma 1849, p. 293 ss.; D. Seghetti, Memorie storiche di ...
Leggi Tutto
HERMATHENA
G. Becatti
Questo termine compare nell'epistolario di Cicerone che, per decorare la propria villa di Tuscolo, scrive varie lettere all'amico Attico ad Atene dal 68 al 60 a. C. per incaricarlo [...] dell'acquisto di opere d'arte; l'amico l'avverte che gli spedirà una Hermathena. Cicerone risponde nel 66 (i, 4, 3) che è contentissimo e che questo gli sembra l'ornamento più adatto per la sua Accademia ...
Leggi Tutto
CATONE il Censore (M. Porcius Cato)
A. Longo
Di questo personaggio della storia di Roma (234-149 a. C.) nato a Tuscolo, questore nel 204, pretore nel 198, console nel 195, censore nel 184, leggendario [...] fin dai suoi tempi per il rigore e l'attaccamento ai prisci mores, non ci mancano aneddoti adatti a metterne in luce il carattere tenace ed aggressivo e lo spirito scontroso e tagliente. Abbiamo di lui ...
Leggi Tutto
SULPICIO RUFO, Servio (Servius Sulpicius Rufus)
A. Longo
Personaggio romano di antica e nobile famiglia, tribuno militare nel 378 a. C. combatté contro i Latini a favore di Tuscolo e partecipò alla rivoluzione [...] Dioscuri, protettori di questa città, inoltre, su un'altra moneta emessa sotto lo stesso magistrato, sono raffigurate le mura di Tuscolo. Le stesse immagini, sia al dritto che al rovescio, si ritrovano in monete restituite di Traiano, con il nome di ...
Leggi Tutto
OPHELION (᾿Οϕήλιον)
M. E. Bertoldi
Presunto scultore, figlio di (A)ristonidas.
È conosciuto solo da un'iscrizione che compare sul sostegno a forma di corazza di una statua acefala da Tuscolo, ora al [...] Louvre, rappresentante una figura virile giovanile, stante, nuda, con la clamide sul braccio sinistro, ispirata a tipi statuarî del IV sec. a. C. (J. J. Bernoulli, Röm. Ik., i, p. 226; R. West, Röm. Portr., ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (7,4 km2 con 1950 ab. nel 2008, detti Nemesi, letter. Nemorensi). Sorge sui colli Albani, su uno sprone che scende verso la sponda NE del lago omonimo. L’abitato (feudo dei conti [...] di Tuscolo, poi dei Frangipane e degli Orsini) è in parte raccolto attorno al castello Orsini, disposto in pendio. Caratteristiche sono le colture di fiori e fragole.
Lago di N. Di forma ovale (1,67 km2, profondità massima 33 m), occupa il fondo di ...
Leggi Tutto
(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] a Roma, emergevano Alba Longa, Tuscolo, Ariccia, Lanuvio, e, in grado minore, Tivoli, Preneste, Gabi, Fidene, Ardea e Laurento. Comuni istituzioni religiose e periodici raduni nei santuari, come quello di Iuppiter Latiaris sul Monte Albano (centro di ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (18,4 km2 con 18.060 ab. nel 2007), sui Colli Albani. È una delle più antiche città del Lazio, Aricia, nel cui territorio era il santuario federale della lega latina. Assoggettata [...] a Roma nel 338 a.C., divenne municipio. Nel Medioevo appartenne ai conti di Tuscolo, ai Malabranca, allo Stato pontificio, infine ai Savelli, che la vendettero nel 1661 ai principi Chigi. Questi vi fecero erigere, oltre alla propria residenza (il ...
Leggi Tutto
tuscolano
(non com. tusculano) agg. [dal lat. Tusculanus]. – Di Tùscolo, antica città latina che sorgeva nei Colli Albani, presso l’odierna Frascati: le mura t., le ville romane t.; via T., la strada che da Roma porta a Frascati, diramandosi...
sperone2
speróne2 s. m. [forse, uso estens. della voce prec.]. – Nel Lazio, denominazione di una roccia di colore giallo-bruno e di aspetto tufaceo, derivante da alterazione delle leucititi, diffusa nelle zone di Trevignano, Tuscolo e Rocca...