Uomo politico ruandese (n. Kamonyi, Gitarama, 1957). Di etnia Tutsi, oggetto di persecuzione, fuggì con la famiglia nel 1960 in Uganda. Tra i fondatori del Fronte patriottico ruandese (FPR), rientrò in [...] patria nel 1990 e assunse la guida della guerriglia. La vittoria sulle milizie hutu (1994) pose fine al genocidio in Ruanda. Fu allora eletto vicepresidente e ministro della Difesa. Dal 2000 è presidente ...
Leggi Tutto
(propr. Jean-Baptiste Ndahindurwa). – Uomo politico ruandese (Cyangugu, Ruanda, 1936 - Oakton, Virginia, 2016). Appartenente al gruppo etnico Tutsi, nel 1959 è stato scelto a succedere al trono al fratellastro [...] Mutara III Rudahigwa, ricoprendo la carica fino al 1961, anno in cui nel Paese la monarchia è stata abolita. Esiliato in Tanzania, Uganda e Kenya, nel 1990 si è trasferito negli Stati Uniti, non essendogli ...
Leggi Tutto
Nkurunziza, Pierre. – Uomo politico burundese (Bujumbura 1963 - Karuzi 2020). Di etnia Hutu, cristiano evangelico, già docente all’univ. del Burundi, nel 1995 durante il conflitto interetnico fra Hutu [...] e Tutsi (1993-2006) entrò a far parte del movimento armato CNDD-FDD di cui fu prima vicesegretario (1998) e poi per due volte segretario (2001, 2004). Ministro nel governo di transizione di D. Ndayizeye (2003) è stato eletto presidente della ...
Leggi Tutto
Kigeri IV Rwabugiri
Mwami («re») del Ruanda (m. 1895). Salito al trono nel 1860 ca., riorganizzò la struttura dell’esercito e si procurò armi da fuoco attraverso i mercanti arabo-swahili. Le sue campagne [...] , bloccate tuttavia al Sud dalla resistenza del Burundi, consolidarono il controllo del Ruanda sulle aree periferiche e sulle comunità tutsi, hima e hutu, già semiautonome. Il regno raggiunse la sua massima espansione e fu sottoposto a un sistema ...
Leggi Tutto
Micombero, Michel
Militare e politico del Burundi (Rutovu 1940-Mogadiscio 1983). Ufficiale dell’esercito, membro dell’Unité pour le progrès national (UPRONA), M. fu segretario di Stato alla Difesa (1963) [...] mwami («re») Mwambutsa IV, ma, ottenuta la nomina a primo ministro, con l’appoggio di parte dell’establishment miltare tutsi, attuò subito dopo un colpo di Stato che abolì la monarchia e si proclamò presidente della nuova Repubblica, governando in ...
Leggi Tutto
Uomo politico del Ruanda (Gaziza, Gisenyi, 1937 - Kigali 1994). Alto ufficiale delle forze armate, dal 1965 capo della polizia, H. guidò nel 1973 il colpo di stato con il quale fu destituito G. Kayibanda, [...] espressione del predominio politico dell'etnia Hutu, il regime di H. portò a un provvisorio miglioramento nelle relazioni interetniche del paese (Hutu-Tutsi), che sembrò riflettersi positivamente anche nei rapporti con il vicino Burundi, a egemonia ...
Leggi Tutto
Mwambutsa IV Bangiricenge
Mwami («re») del Burundi (n. 1912-m. 1977). Salito al trono ancora bambino (1915) sotto la protezione tedesca, sperimentò il dominio belga (1919) sotto mandato internazionale. [...] dominata dagli hutu, provocando una rivolta dei militari hutu, e dovette lasciare il Paese, sostituito dal figlio Ntare V, che poco dopo fu a sua volta deposto da un colpo di Stato di militari tutsi, che abolì la monarchia. Si esiliò in Svizzera. ...
Leggi Tutto
tutsi
(o Tutsi) agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a un gruppo etnico bantu dell’Africa orientale costituito un tempo da pastori e proprietarî terrieri, che insieme agli agricoltori Hutu formavano l’antico regno del Ruanda, oggi pienamente...
watusso
〈va-〉 s. m. (f. -a) e agg. [sing. di watussi, che è propriam. una delle forme con cui viene adattato (Wa Tussi o Wa Tutsi o Ba Tussi) il plurale swahili del nome indigeno del gruppo etnico dei Tutsi]. – Appartenente o relativo a una...