MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] tuttoA. M., a cura di A. Henning, Dresden 2006, pp. 53-64; Acasa di A. M.: cultura artistica a Mantova nel Quattrocento, a cura di R. Signorini, Milano 2006; A. Rothe, A. M. - Meister der Maltechniken, ibid., pp. 65-70; A. De Nicolò Salmazo, A. M. a ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] a governatore generale dei Paesi Bassi dopo: nel caso della sua morte la Spagna si sarebbe assicurata tutti i diritti di successione sul Ducato. Così il nuovo duca legava tutto il futuro della casa ingannarsi. Castigarli tuttia me è impossibile ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] documenti d'archivio ma solo dai caratteri dell'edificio (per tutta la questione e i documenti cfr. Baroni, 1968, pp. accomodano, sono con voi; altrimenti io me ne vado subito acasa di Plutone". E tuttavia questa è forse soltanto la parte esteriore ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] insegnamento, sia il rientro in città degli amici. Acasa del Giustinian il F. aveva fatto recapitare i p. 53 n. 1), che riportava anche una cinquantina di autori, quasi tutti greci, posseduti, appunto, dal Filelfo. Gli scritti del F., in gran parte ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] preferito un governo repubblicano controllato dagli ottimati. Acasa ritrovò la moglie con una bimba (chiamata, Storie fiorentine sono opera giovanile e se si tiene presente quanto tutto il complesso degli scritti del G. sia nutrito di conoscenza e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il suo frequentare i testi eretici della Riforma: a distanza di tre secoli dalla morte un rinvenimento sembrò confermare tutto. Nel 1823. nella casa di Staggia, presso Modena, appartenuta a varie generazioni della famiglia Castelvetro, vengono alla ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Francesco Castoro. Lo stesso anno, dopo essere ritornato acasa, raggiunse Bologna per studiare musica, dedicandosi però anche dolendosi dica la verità delle sue ragioni, io rimediai a questo; e tutti gli anni che io aveva servito il mio signore duca ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] con S. S.tà che lassar metter piè acasa Farnese in una città tanto importante" (Lettere di concilio" e "che la potestà pontificia non è liniitata, ma si extende atutto quello che viene al pontefice voluntà nelle cose del mondo" (Diario di Massarelli ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] di Bec. Quindi Rufo gli conferì in feudo l'arcivescovado. Il 25 settembre, tra il giubilo di tutti, A. venne insediato a Canterbury ed il 4 dicembre ebbe luogo la sua consacrazione a vescovo da parte di Tommaso, arcivescovo di York.
La riluttanza di ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] stato», la rete di amici e clienti dei Medici, ma non tutti avrebbero visto di buon occhio una sua posizione troppo forte. In uomini di Iacopo Pazzi, riuscì a fuggire nella sagrestia Nuova e da lì acasa, mentre il fratello, colpito selvaggiamente ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...