«Feci i bagagli, misi in vendita la casa e trasferii le bambine tutt’altro che entusiaste in una casetta in affitto davanti a Beacon Hill Park […] Tutti dicevano che non era possibile guadagnarsi da vivere [...] ». Nel 1963, Alice Munro decide di vendere la propria casaa Vancouver e aprire una libreria, nell’isola Victoria. Una scelta semplice, ma rivoluzionaria, che migliora positivamente la sua salute fisica e la sua scrittura, e che cinquant’anni ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] questa riscrittura, dove l’eroina, per la prima volta di fronte a sé stessa soltanto, reclama a gran voce l’inclusione in quel luogo, che è atutti ugualmente patria e casa. Una soglia da attraversare per recarsi finalmente lì dove starà per sempre ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] però, forse proprio per punire il padrone di casa che non aveva voluto pagare a Simonide il prezzo pattuito per i suoi servigi, non risparmia il nostro banchetto: la casa crolla su se stessa uccidendo tutti i convitati, tranne il divino Simonide che ...
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Dovevo fare molta strada prima di arrivare acasa e non avevo nessuna compagnia, ma mi capitava spesso di camminare da solo. […] Andavo verso casa, pensando al film e, d'improvviso, volevo che ci fosse [...] .
Ecco come Ponyboy, protagonista e narratore in prima persona della storia, descrive l'ambiente che vive tutti i giorni. Quattordici anni e ottimi voti a scuola, questi vive una crisi di esclusione: dopo la morte dei genitori, vive con i fratelli ...
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Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] di una sfida atutta l’impalcatura concettuale che sorregge il pensiero moderno. Due esempi su tutti possono chiarire la rompe e ci lascia a piedi abbiamo la coscienza che il nostro guidare dipende da una casa automobilistica giapponese o dalla ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] che spingono gruppi di persone a muoversi dal posto che hanno sempre chiamato «casa», sembra comunque possibile ravvisare per le strade.
Eppure, si tratta di un’emozione che tutti conosciamo, sia che la si provi davanti ai grattacieli di New York ...
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Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] Nord Africa, favorendo l'immigrazione di italiani. Tutto ciò per permettere, a detta del Ministero degli Esteri, il completamento dell , Roma-Bari, 1992; V.Deplano, L’Africa in casa. Propaganda e cultura coloniale nell’Italia fascista, Le Monnier, ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...