Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] scrittrice esistenzialista francese Marguerite Yourcenar (tradotta dalla casa editrice napoletana Richter nel 1953 e dalla torinese Ausonio e Tacito scelgono stilisticamente caput rerum ‘a capo di tutte le cose’; Marziano utilizza la definizione che ...
Leggi Tutto
Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] è stata quella, non integrale, della casa editrice fiorentina Nerbini, che, a partire dal 1913, la pubblicò in ebbe “solo” 122; e alla fine della sua vita ne ricordava tutti i nomi, i discorsi intrattenuti, perfino le pietanze consumate assieme. E ...
Leggi Tutto
A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] finirà credo dopo l'estate. E spero venga pubblicato dalla casa editrice La nave di Teseo per la fine dell'anno, anticipando resta molto interessante. D'Annunzio col Petrarca andava a nozze. Tutti questi poeti non solo l'avevano letto, ma ...
Leggi Tutto
Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] di Torino, nel gennaio 1926. A battezzarlo così fu un poeta, Gabriele D’Annunzio».Per tuttia Torino quei triangoli erano i paninetti. della sua casa di campagna. [...] Una definizione poetica che rimase nella storia, anche perché a inventarsela non ...
Leggi Tutto
Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] che ti impregnava i vestiti e che non ti andava via neanche quando tornavi acasa, ti facevi la doccia e ti cambiavi», cfr. Sinigaglia 1988) dirotta del tutto i suoi interessi verso quelli di Basaglia. Non resta tuttavia osservatrice del processo che ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] Ricordiamo in particolare I soliti ignoti (1958), La grande guerra (1959) e L’armata Brancaleone (1965) di Mario Monicelli; Tuttiacasa (1960) di Luigi Comencini; I mostri (1963) di Dino Risi; Sedotta e abbandonata (1964) e Signore e signori (1965 ...
Leggi Tutto
Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] piedi del villaggio’; nonché Caminada ‘casa provvista di camino’ o ‘saletta’, e inoltre Casa e Casale, Faro, Giardino, dal portatore; ma un referente abituale, punto di stanzialità atutti ben noto e fondamentale nell’orientamento di ogni giorno, ...
Leggi Tutto
Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parolaa cura di Graziano GalaMilano, Baldini + Castoldi, 2023 Il Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi [...] l’indicibile o quel che troppo spesso, a molti giovani, sembra impossibile da tirar fuori.Come conclude Gala nella Nota del curatore:Sogniamo una casa comune, qualcosa che si possa tutti abitare pacificamente: quale migliore occasione di una lingua ...
Leggi Tutto
Antonio GalettaPietàTorino, Einaudi, 2024 «D’altra parte, vorrei anche vedere uno che viene a raccontare una storia non si presenti a mani in alto come minimo», così parla Emilio Tadini, sconvolgendo il [...] del regalare lampadine, offrire caffè per acquisire consensi.Casa dolce casa, per esempio, uno dei partiti più nuovi, , ma che un’individualità esista è tutto da dimostrare».In questo senso ci troviamo davanti a un libro straziante, in un certo senso ...
Leggi Tutto
Renzo ParisMadame BettiRoma, Elliot, 2024 In questo memoir appaiono due figure, due persone che si attraggono come fossero due corpi celesti venuti a trovarsi in una stessa orbita: si attraggono per destino, [...] riuniva acasa nostra, confinandomi fino a notte fonda nel cucinino. Una volta mi confessò che quando facevamo l’amore pensava a un e al tempo stesso avvolto da larghe fasce d’ambiguità.Tutto questo la scrittura di Paris lo allaccia in un cahier ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...