Champagne, per brindare a un incontro, con te che già eri di un altro(Champagne, Peppino di Capri, 1973) Champagne fu lanciata nel corso dell’edizione 1973 del concorso televisivo Canzonissima. Non vi [...] un vero ritornello, rispecchia la semplice ma insolita vicenda narrata: lui è stato lasciato ma con lei si rivedono a una festa, tutti invitati acasa di lui, ma non ci sono scuse valide per restare insieme da soli. «Champagne / per un dolce segreto ...
Leggi Tutto
Anna Giurickovic DatoLa divoratriceTorino, Einaudi, 2023 Un’esperienza di lettura affascinante La Divoratrice, racconto scritto da Anna Giurickovic Dato ed edito da Einaudi nella collana di eBook Quanti.Un [...] la donna, una volta rientrata acasa, comincia a far bollire l’acqua per la pasta e, non riuscendo a resistere,affonda una mano in una ciotola, stringe nel pugno una manciata di caramelle e se le infila tutte insieme nella bocca. Mastica e non ...
Leggi Tutto
Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] questa Lombardia falotica di dolcetti e scherzetti.Piove sulla mia casetta rossa e storta, su tutta la storia. Punto (e a capo).Piove. Torno acasa, Chiara è da Bersani (dolcetto o scherzetto?),sbuccio le patate, scaldo la padella,quanto sei ...
Leggi Tutto
Ha il cilindro per cappello, due diamanti per gemelli, un bastone di cristallo, la gardenia nell’occhiello e sul candido gilet, un papillon, un papillon di seta blu.(Vecchio frac, Domenico Modugno, 1955) Milva [...] vecchio frac» e «chi mai sarà quell’uomo in frac» si riduce a «di chi sarà quel vecchio frac». D’altra parte in quegli anni Bastava così. Era tutto lì, Adriano Meis, in quel cappello, in quel bastone. Avrei lasciato tutto, là, acasa, abiti, libri ...
Leggi Tutto
Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] :[...] sentivo che le cose non erano come le raccontavano tutti. Bisogna tenere conto che Primo Levi non era ancora stato il primo giorno è ricordato come «soglia della casa dei morti», con diretta citazione a Dante: «Qui non ha luogo il Santo Volto ...
Leggi Tutto
Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] con il teatro in tutto il corso della storia della letteratura). Jolanda InsanaNata nel 1937 a Messina, Jolanda Insana è violenzaalla prima alba brilla la rugiadatu non mi sfameraila casa è pronta all'accoglienzae la porta è accostatanon capisci ...
Leggi Tutto
Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] Di Vieste e Leonforte raggiungono il valore più elevato proprio a Canicattì-Ag, Carlentini-Sr, Alatri-Fr, Augusta-Sr o delle permanenze lontano dalla casa e dalla famiglia per ragioni I cognomi italiani si pronunciano tutti così come si scrivono?35 ...
Leggi Tutto
Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] (oinos) e del suffisso -op- (‘dall’aspetto di’): per tutti valga l’esempio del già citato Eustazio (Comm. ad Il. nuovo in voga. In questi giorni mi trovo a Parigi, ed entrato nella libreria di una famosa casa editrice, ho contato almeno 5-6 libri sul ...
Leggi Tutto
Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] Food Editore, la casa editrice dell'omonimo movimento internazionale: è nato nel 1986 a Bra, nel Cuneese quello di «promuovere il diritto al piacere e a un cibo buono, pulito e giusto per tutte e tutti, come parte della ricerca della prosperità e ...
Leggi Tutto
Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] della comunità, o a chi lavorava presso una corte o un monastero o altra casa nobiliare, o a chi era membro stati adattati a orecchio, avvicinati a nomi di famiglia italiani con tutt’altro significato; una sorta di rietimologizzazione a tavolino; tali ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...
Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luigi Comencini, Marcello...
Regista cinematografico italiano (Salò 1916 - Roma 2007), con A. Lattuada e M. Ferreri gettò le basi della fondazione, a Milano, della Cineteca italiana. Il suo primo lungometraggio fu Proibito rubare (1948), seguito da un breve periodo di cinema...