DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] la prima Virtù, la Giustizia: "con maraviglia di tutti che la veggono, perché non lavora a bozza, come i altri ma va scoprendo le ; secondo l'inventario del 1577, per esempio, nella sua casa furono trovati sei gruppi di crocifissi, due dei quali di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] trovano invece una precisa collocazione cronologica alcune opere perdute, o atutt'oggi non individuate, che il Vasari (VII, pp. M. Verdizzotti - pittore e letterato che frequentava come Torquato la casa del C. - basterebbe leggere l'ottava 44 del X ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] la volta della chiesa della Ss. Annunziata a Firenze, commissione di tutto rilievo, lasciata interrotta, in cui avrebbe (1676-78) e quella per l'abate Rimbaldesi con L'allegoria di Casa Medici (1686), entrambe incise da F. Spierre (Baldinucci, 1686, p ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] disegni il L. "per tutta la vita tracciò centinaia di schizzi per spiegare a un tipografo come impostare una pagina, suggerire a un architetto come progettare una casa, per dire a un tipografo che taglio dare a un'immagine" (P. Longanesi ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] "magistro Luciano" non era stato "alevato in casa nostra". Il L. fu di ritorno a Mantova da Milano il 1° giugno, per elletto e deputato […] per Ingegnero e Capo di tutti li maestri" che a lui avrebbero obbedito "non altramente che alla nostra propria ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] e a una "magnia e divota compagnia di preti e frati", parteciparono "i Signori Nove e tutti gli uffiziali del Comuno e tutti i popolari" (Cronica anonima, in Milanesi, 1854, p. 169; Lisini, 1898).
Intanto D., che ora - e forse da tempo aveva casa e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] in tal senso; evidentemente si trattò di una reintegrazione del tutto formale, cui non dovettero essere estranee le difficoltà finanziarie della S. Casa, dovute ai gravosi prestiti fatti a Clemente VII (Pirri, 1931, p. 29).
Sul C. esiste anche ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] decennio pare che egli abitasse più stabilmente a Venezia, dove risiedette per tutta la sua vita (ma nel 1575 (identifica una tela del museo di Detroit con quella ricordata dal Ridolfi in casa del C. dopo la sua morte: vedi anche Bull. of the Detroit ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] docc. in Schede Vesme, 1963, pp. 349 s.), completati tutti entro il settembre di quello stesso anno ma non posti in ad Alessandria e Piacenza (Musei civici), a Milano (Museo del Risorgimento), a Piacenza in casa Maggi Trettenera e, per dono della ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] , di cui fu travisato però alquanto il progetto. Tutto il resto finì per essere fatto alla bene e 1903, da Costantinopoli, il D. iniziò la progettazione della casa per la sua famiglia a Torino, la realizzazione della quale si protrasse fin oltre il ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...