DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] le disponibilità finanziarie del D. non siano state del tutto estranee a questa scelta. Lo stesso papa lo colmò di benefici sono oggi agli Uffizi), mentre i due panischi provenivano dalla casa del cugino.
Con il giardino pensile del palazzo Della ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] in quegli anni (Iamurri, 2004, p. 62).
Presente atutte le edizioni del premio Bergamo (1939-1942), vinse nel 1941 , AABA TOII 303, Paulucci Prof. Enrico; E. Persico, P. arredatore, in La Casa bella, maggio 1931, n. 41, pp. 20-26 (poi in E. P. ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] , o le sculture già nel teatro di casa Gualino: per tutte queste attività "minori" del C. vedi il di Palermo, Palermo 1974, pp. 80 s., 90, fig. 43; Aspetti dell'arte a Roma dal 1870 al 1914 (catal.), Roma 1974, p. LIII; Catal. nazion. Bolaffi ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] SantaCroce sull'Amo (1927), nel 1928 il S. Sebastiano perla "casa madre" dei mutilati a Roma e una Vittoria sul monumento della Vittoria a Bolzano. Di tutti i monumenti. ufficiali il più significativo, resta l'Arco di trionfo di Genova, per cui vinse ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] da Spello, scolaro, invece, del nipote Giacinto. Atutt'oggi la sua attività è interamente sconosciuta. Il figlio Archivio di Stato di Roma, Notaio A C 4282, cc. 81 s. (atto di morte), 83 s., 94 s. (inventario di casa B.), 115 (testamento), 208 ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] figurini teatrali, giusta il costume di tutti i tempi e di tutte le nazioni, edita a Milano da Ricordi (1827-34 ad nomen (anche per Sigismondo); C. Sartori, 1808-1958. Casa Ricordi. Profilo storico. Itinerario grafico editoriale, Milano 1958, pp. 35 ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] - una figura giacente del re e sei figure di santi atutto tondo oltre a sei tondi in rilievo con i quattro evangelisti, Davide e : Varsavia, Arch. Centrale degli Atti Antichi, Conti della Casa Reale di Ugismondo I; Cracovia, Arch. degli Atti Antichi ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] e di Lamberto Sustris, furono in casa Manfrin a Venezia, con l'attribuzione a Bonifacio Veronese, sino alla loro Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto contratto il 19 ag. 1556, con ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] 1516), su disegno di Michelangelo e conservato in Casa Buonarroti a Firenze, invero piuttosto freddo nel rendere il progetto fabbriche che non erano poche, tenendo egli cura particolare di tutti i principali monasteri e conventi di Firenze e di molte ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] reiterato all'infinito sino a diventare, nel corso degli anni, una formula con tutti i pericoli e i interesse, oltre alla prefazione di E. Cecchi al catal. della mostra C. alla Casa d'arte Bragaglia, Roma 1923, F. De Pisis, Ilpittore C., in Giornale ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...