BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] , prima del 1443, quando affittò una casa e una bottega vicino al duomo. Ma a questo punto egli partì improvvisamente per Padova e un'idea dell'opera nel suo complesso. Per riuscire a compiere tutta l'impresa in così breve tempo, Donatello ingaggiò ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] un costume di ascoltare tutti, anzi quando andava a visitare le sue fabbriche, chiamava a sé li capi mastri, della famiglia Zane (Bassi, 1961), ma dichiarava la proprietà della casa in cui viveva e di altre abitazioni dalle quali riceveva una rendita ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] anni assai eterodosso» (ibid.); organizzò uno studio presso la casa di famiglia in via Teulié e si cimentò nei primi réalistes francesi e con gli italiani di Parigi a essi collegati, tra tutti Mimmo Rotella. Il quarto e ultimo fascicolo de ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e la valorizzazione della Reggia di Venaria reale a Torino (1998). Progettato a partire dal 1995 è invece il Museo d’arte moderna e contemporanea Casa Cavazzini a Udine (lavoro terminato nel 2003).
In tutta la produzione di Gae Aulenti è stato ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] e che durante l'impressione venisse alloggiato nella casa di Sebastiano Gallo, fratello di Agostino (De Pagave, p. 23).
Di fatto tutto procedette bene sino a c. 159r (libro IX, capitolo sugli orologi). A questo punto venne negato al C. il diritto ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] poetico e la limpida esecuzione che dà pienamente risalto atutti gli elementi testuali, segni attesi e riconosciuti dai certamente l'inventario della casa abitata, in via del Ciliegio, l'attuale via degli Alfani, a suscitare interesse per la ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , paese che per tutta la vita fu il centro prevalente dei suoi interessi culturali. Si stabilì a Genova, preferendole Firenze Novara la somma di L. 5.000 per il restauro della cosiddetta Casa della Porta.
La stima di cui il D. godeva presso la ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] evidentemente più giovane di lui - abitava da 24 anni in casa della figlia Diana.
Oltre a Diana e al figlio maschio morto, forse molto giovane, nel corso del sec. XIX, passate nei musei di tutto il mondo. Prima Napoleone, poi il card. Fesch, quindi ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] di Hampton Court; lo scarso realismo del dipinto va atutto vantaggio di quella decantazione formale che trasforma l'opera il Pordenone, presente a Mantova nel 1520 per la decorazione, oggi perduta, della casa di Paride da Ceresara e a Cremona, fino ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] che non tardò a giungere un riconoscimento prestigioso anche da parte dello stesso granduca, che nel 1687 gli conferì la casa in Borgo Pinti villa Corsini a Castello (un tempo attribuita ad A. Ferri) elaborando la trasformazione di tutte le parti ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...