LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] del primo - i conti G.F. De Castagnola e J. Sanvitale, A. Casa, M. Melloni ed E. Ortalli - prese, fra vicende fortunose, la conte F. L. alla Commissione destinata a giudicare gl'individui tutti incolpati di aver fatto partedel Governo provvisorio ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] . Il G., inoltre, riuscì ad acquisire alla Casa Sonzogno altre importanti opere quali Pagliacci di R. Leoncavallo, Amico Fritz di Mascagni, e Andrea Chénier e Fedora di U. Giordano, rappresentati tuttia Milano, oltreché nei teatri di S. Radegonda e ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] edito e inedito (Catania 1975), Tutto il teatro (ibid. 1997), Opere (ibid. 2002), tuttia cura di S. Zappulla Muscarà.
et al., F. L., Palermo 1989; A. Di Grado, Il mondo offeso di F. L.: dalla casa del nespolo al giardino dei ciliegi, Acireale 1990 ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] Valperga, che tornavano acasa dopo un convivio.
Avuto la notizia del delitto, il Sanseverino, a conoscenza delle macchinazioni della . Ma R. di Challant, che non compare mai in tutta la vicenda giudiziaria della moglie, e con il quale, nonostante ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] approvò, e un mese dopo gli accordava il permesso di tornarsene acasa, dove il fratello Angelo era in fin di vita.
L'occasione il 1514 ed il 1515 riuscì ad impadronirsi di Rovigo e di tutto il Polesine, e fu presente con le sue truppe alla battaglia ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] a Mussolini faceva riferimento.
Volontario in guerra, ne tornò acasa invalido. Da allora prese a la scelta di Benini di istituire un ente nazionale che avrebbe dovuto raggruppare tutti gli Istituti per le case popolari, progetto che, di fatto, non ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] la ferma e il periodo di insegnamento, tornò acasa deciso a non impegnarsi nell’impresa molitoria di famiglia. Informato in fiamme all’altezza di Tarquinia, determinando la messa a terra di tutti gli apparecchi di quel tipo. Iniziò così per Alitalia ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] quelle lingue. Suoi autori prediletti erano E.A. Poe, Ch. Baudelaire, e sopra tutti S. Di Giacomo del quale curò, vita. Alla morte di questa, il 15 apr. 1927, tornato acasa dal funerale, egli si suicidò.
Oltre alle opere già citate ricordiamo del ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] botanico per la cura dell'orto da lui fondato, a beneficio di medici e speziali mantovani. Ma alla sua morte tutti i fondi assegnati per le cattedre furono venduti e anche parte della casa di contrada Leone Vermiglio - quella adibita alla raccolta ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] di Reggio, Pietro Accolti, nipote di Benedetto, e Gian Iacopo di Lusignano detto il cavalier Pelliccione. Vivevano tutti in casa del Manfredi, sembra a spese del C. che, secondo una voce riportata dall'oratore estense Francesco Priorato in una sua ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...