Mary Poppins
Ermanno Detti
La bambinaia più amata e stravagante
Una casa di benestanti, dove ci si annoia un po’: giunge la nuova Tata, Mary Poppins, e tutto cambia. Nasce così il modello di bambinaia [...] solo, quando i bambini escono con lei incontrano, a un passo da casa, Bert che dipinge sui marciapiedi splendidi paesaggi, dentro ma mai per i bambini. Anzi ha dichiarato che secondo lei tutti i bei libri per i ragazzi sono anche libri per gli adulti ...
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Boetticher, Budd (propr. Oscar Boetticher Jr)
Stefano Della Casa
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 luglio 1916 e morto a Ramona (California) il 29 novembre 2001. Il suo nome [...] definiti così dal nome della casa di produzione, creata appositamente per di carcere per debiti, mentre tutti i vecchi amici gli voltavano le sister Sara (1970; Gli avvoltoi hanno fame).
Bibliografia
A. Bazin, Un western exemplaire, in Qu'est-ce ...
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Zukor, Adolph
Lulli Bertini
Produttore cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Ricse il 7 gennaio 1873 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1976. Considerato uno dei pionieri dell'industria [...] (1913; Il prigioniero di Zenda) e A good little devil (1914; Un buon diavoletto), tutti diretti da Porter. Il pubblico, di cui .
Nel giugno del 1916 Z. decise di fondere la sua casa di produzione con la Jesse L. Lasky Feature Play Company di ...
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Scott, Randolph (propr. George Randolph)
Francesco Zippel
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Orange County (Virginia) il 23 gennaio 1903 e morto a Los Angeles il 2 marzo 1987. Con [...] ribattezzati dal nome della casa di produzione creata da 1938; Rondine senza nido) di Dwan, accanto a Shirley Temple, e My favorite wife (1940; Comanche station (1960; La valle dei mohicani), tutti sceneggiati da Burt Kennedy. Ormai divenuto un divo ...
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Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] Smith va a Washington), con James Stewart e Jean Arthur. Tra il 1937 e il 1940 fu il costumista di quasi tutti i film commedia familiare Mr. Blandings builds his dream house (1948; La casa dei nostri sogni) di Henry C. Potter, con Cary Grant ...
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HONDA, Ishiro
Roy Menarini
Honda, Ishirō (noto anche come Inoshirō)
Regista cinematografico giapponese, nato a Yamagata il 7 maggio 1911 e morto a Tokyo il 28 febbraio 1993. Dotato di sicuro mestiere, [...] presso gli studi del Photo Chemical Laboratory (in seguito casa di produzione Tōhō), dove lavorò alle dipendenze di Yamamoto all'estero ‒ i lavori successivi permisero a H. di declinare il tema del mostro in tutti i modi possibili. Alcuni film, come ...
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Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] opere 'minori', e presto quasi dimenticate, si ritrovano più o meno tutti i generi del cinema di Weimar: da Stadt in Sicht (1923 acquisto del copyright da parte della casa di produzione), e il film a episodi Das Wachsfigurenkabinett (1924; Tre amori ...
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Ferroni, Giorgio
Paola Dalla Torre
Regista cinematografico, nato a Perugia il 12 aprile 1908 e morto a Roma il 25 luglio 1981. Documentarista conosciuto e apprezzato negli anni Trenta, nel corso di [...] che costruiscono un aliante, raccontata attraverso l'uso del flashback, e primo lungometraggio italiano con alcune sequenze a colori. Di tutt'altro genere i due film realizzati con Macario, Il fanciullo del West (1942), western in chiave parodistica ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] nei suoi schizzi, disegni, scorci di città e perfino nei pochi progetti realizzati, non a caso quasi tutti inerenti alle tipologie dei luoghi di spettacolo, dalla Casa d'arte Bragaglia (1921, poi Teatro degli indipendenti) in via degli Avignonesi ...
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Koscina, Sylva
Roy Menarini
Attrice cinematografica, nata a Zagabria il 22 agosto 1933, da padre greco e madre polacca, e morta a Roma il 26 dicembre 1994. Brillante promessa del cinema italiano degli [...] guasconi, diventando un'attrice familiare atutti gli italiani, pur senza mai riuscire a trasformarsi in una vera stella. La mala ordina, 1972, di Fernando Di Leo), nell'horror (La casa dell'esorcismo, 1975, di Mario Bava) e nella parodia (Il ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...