Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] un diploma alla casa dei Templari in Foggia dell'anno 1228. Ma entrambe le testimonianze non reggono a un serrato esame imperatore di fatto cacciato dalla Sicilia tutti i frati (Chronique d'Ernoul et de Bernard le Trésorier, a cura di L. de Mas-Latrie ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] urbana di Chinzica, a sud dell'Arno, presso l'antica chiesa di S. Cristina, mentre la casa posseduta e abitata i suoi sei colleghi rinunziarono nelle mani dei loro omologhi genovesi atutti i privilegi goduti da Pisa in Sardegna che fossero in ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] 1498 era capomastro dell'Opera di S. Maria del Fiore e possedeva una casa per abitazione in via Pietrapiana nel "popolo" di S. Pier Maggiore , Giovanni Conti, indirizzata a Cosimo il 12 agosto si sa che furono ammoniti tutti gli otto membri dell' ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] il fratello Carlo, che evidentemente doveva averlo accompagnato in tutte le vicende di quella guerra. Nell'aprile del da Siena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma 1869 ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] regime vi fu l'annullamento delle misure punitive adottate in precedenza contro tutti i figli di Nanne Gozzadini.
Dal maggio del 1416 il G. fu di nuovo a Bologna e abitò in una casa nella cappella di S. Michele dei Leprosetti, tradizionale luogo di ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] dei momenti di deliberazione comuni aperti atutti, professi e non. A differenza di quanto accadeva tra i gesuiti ai primi barnabiti.
Il M. morì il 3 ag. 1559 a Genova, nella casa di Corneliasca, e fu sepolto nella chiesa della Ss. Annunziata di ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] e fu anche attivo traduttore di opere giuridiche francesi, tutte pubblicate a Napoli (Corso di codice civile del sig. Delvincourt, nella vicina Gragnano per trascorrere un periodo di convalescenza in casa del canonico C. Di Martino, ove il 15 agosto ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] ebbero riconoscimenti: tra i Dieci di balia, tutti della fazione, chiamati nel luglio 1443 a reggere la città, non c’era nessuno ai Ghisilieri. Nel 1452 si avviarono lavori di ampliamento della casa di famiglia, in parrocchia di S. Martino dei Santi. ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] da Francesco D'Andrea (Trifone). A parte il fatto che è del tutto improprio attribuire al D'Andrea l'introduzione la carica di reggente del Consiglio collaterale.
Morì nella sua casa di Napoli, già appartenuta all'umanista Iacopo Sannazzaro, il ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] scopo di congratularsi con lui per lo scampato pericolo e di accompagnarlo a Firenze, ove il papa fece il suo ingresso solenne il 23 giugno ", risulta quasi del tutto sprovvisto di proprietà immobiliari: abitava in una casa di proprietà dei frati ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...