BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] sua vita ci vengono fornite proprio dai suoi scritti, quasi tutti componimenti d'Occasione, e dalle didascalie con le quali il È probabile che poco dopo B. si fosse ritirato a Bologna, dove aveva una casa e delle terre.
Il B. morì probabilmente nei ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] ufficio definitivo fu quello di "segretario del duca e di tutto il ducato sopra i benefici ecclesiastici iconomo generale" (cfr. di cui pure favorì la venuta a Milano; ad Aldo Manuzio, che accolse in casa sua e a cui dette, come ricorda ancora il ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] il quale l'aveva lasciato erede, tra l'altro, della casa "in cantone della piazzola delle Erbe" e dell'attiguo avviato negozio Dizionario storico-portatile di tutte le venete patrizie famiglie..., Venezia 1780, e vari stralci a stampa su singole ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] il principe d'Avellino, nella cui casa non si trovava a suo agio. A questi viaggi si può comunque presumibihnente riferire invece le Lettere (Venezia 1678), scritte in uno stile tuttoa "minutissimae sententiae" che richiama, ancora una volta, il ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] che lo portò a redigere missive ufficiali indirizzate a papi, re, principi, cardinali, signori e nobili di tutta Europa, una corte e dell’amministrazione regia, dai Meneses e Noronha della casa di Vila Real agli Almeida, al raffinato vescovo di Porto ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] bottega dell’antiquario: È mio costume, vecchio qual sono, d’andare a passeggio quasi sempre di notte. L’estate, spesso, me n’esco di casa la mattina presto, e giro per i campi e i viottoli tutta la giornata, o anche me ne sto lontano per giorni o ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] devozione del giovane C. alla casa ducale e il suo orientamento , il Paravia, il Marenco e il Maffei (tutti amici del C.) e li criticò duramente Felice Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò a Modena la Deputazione di storia patria, e il C ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] consigliata dai letterati di casa. Senza dubbio trasse del figlio pentito per aver sperperato tutti i suoi beni. L'autrice dà Bernardo Pulci, in Il Propugnatore, XXI (1888), pp. 224 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, pp. ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] 1531, riuscì a farli ammettere al prestigioso collegio Ancarano di Bologna, paedagogium dei rampolli di casa Farnese: i letterati e adoperandosi per promuovere la cultura umanistica a beneficio di tutta la città. Fu intimo amico di Ulisse Aldrovandi, ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] Pizzuto, 1978, p. 50).
Morì a Roma il 23 novembre 1976, nella sua casa di via Fregene nel quartiere S. Giovanni a cura di G. Alvino; F. Audisio, La tavolozza di Pizzuto, in Paradigma, X (1992), 10, pp. 167-191; Narrare: tutti i racconti, a cura di A ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...