BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] le adunanze in casa Maffei, dalle quali trasse fortissimo lo stimolo alla carriera degli studi.
Era nato prestissimo in lui l'amore e l'interesse per i problemi agricoli e per tutti gli aspetti, da quelli tecnici a quelli sociali, dei ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] del 1470 egli si trasferì a Roma in casa del cardinale Niccolò Forteguerri, ove continuò a studiare (il fratello maggiore Antonio fiorentino e in particolare alla scuola del Poliziano. Quasi tutti inediti, i suoi "carmina" ripetono i motivi propri ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] taverna gestita in società, una bottega presa in affitto, una casa di proprietà. In questo documento viene menzionato "Iacopo di Nicholò d buffonesco a procurargli la fama nei circoli letterati cittadini: è così che il Lasca ([A.F. Grazzini] Tutti ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] sia ove quietar spero io...". A Roma scrisse probabilmente tutta la raccolta di sonetti che indirizzò pp. 131-133); B. Croce, La casa di una Poetessa,in Storie e leggende napoletane,Bari 1923, pp. 275 ss.; A. Borzelli, L. T. Poetessa napoletana ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] il Bembo preparava la stampa delle Rime e pensava a una generale revisione di tutte le opere volgari e latine composte negli anni precedenti. Ragusa che si era recato nel '28 a Padova insieme a Giovanni Della Casa. Al Beccadelli il B. inviava spesso ...
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Daniela Padoan
Scrittori italiani d’altrove: verso una cittadinanza letteraria
Da Ornela Vorpsi a Bijan Zarmandili, la nostra letteratura si arricchisce di nuove voci. Che chiedono lo ius soli. Nell’epoca [...] continente all’altro, dando luogo a una cultura fatta di elementi che impongono una metamorfosi atutte le culture coinvolte nel processo». limerick. Poco per volta fonda una piccolissima casa editrice che pubblica gratuitamente scrittori nelle sue ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] uno sviluppo progressivo, Petrarca, Bembo, Della Casa e Di Costanzo. Così il petrarchismo moderato sillogismo, nel quale se la conseguenza della chiusa non viene a livello dalle premesse, tutto riuscirà un mero giuoco di parole, ed un accozzamento ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] «raccolta di massime, pensieri, aforismi, paradossi di tutti i tempi e di tutti i paesi accompagnati dal testo originale e dalla citazione oro» per la casa editrice UTET, iniziando le pubblicazioni nel 1932.
Sempre nel 1931 iniziò a collaborare con il ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] Polizia (Esoterismo e fascismo, a cura di G. de Turris, Roma 2006, p. 73), la loro casa fu più volte visitata dalle con ignaro rimpianto, a mio riguardo, come se fosse stato da deplorare che non avessi anch’io fatto l’uso che tutti fanno delle facoltà ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] Parigi, allorché soggiornarono a Napoli.
Senza limitarsi al ruolo di accorta padrona di casa e di abile organizzatrice in base alle testimonianze dei contemporanei, essendo andata dispersa tutta la sua produzione.
Studiosa versatile, si dilettò pure ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...