LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] dello spirito, Milano 1922, una sorta di panoramica su tutti i maggiori capitoli della nosografia neuropsichiatrica dell'epoca e Parabiago; nel 1939 nacque la succursale della casa di salute S. Ambrogio a Cernusco sul Naviglio. Nel 1939, intanto, fu ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] classe medica, trovarono il C. fermo nella difesa atutti i livelli della dignità e della libertà professionale, 1952 al 1964.
Morì nella sua casa di Napoli, la sera dell'11 marzo 1969.
Fonti e Bibl.: oltre a R. Chiarolanza, Curriculum vitae, Napoli ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] I lavori del Piria ripresi da A.W. Hermann Kolbe porteranno poi con F. Hoffinann, chimico della casa farmaceutica Bayer, alla sintesi nel 1899 una nuova orchidea, poi denominata Serapias Fontana. Tutte queste osservazioni minori, mai da lui pubblicate ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] dà, infatti, la certezza assoluta che il B. sia nato proprio a Fermo, in quanto in diversi documenti egli viene ricordato come "Elia trattato come tutti gli altri ebrei di , Ferrara e di poter erigere un oratorio. religioso nella sua casa. Qui il ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] ) fu in varie occasioni chiamato ad esercitare chirurgia alla S. Casa di Loreto, al posto di Francesco de Rossi, la cui a Vesalio, Capivaccio, Falloppia, Bartholin, Riolan, Graaf, e sopra tutti del medico legale Paolo Zacchia, il C. esamina tutti ...
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Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] in ambienti chiusi abbastanza asciutti (grotte) o nella stessa casa dei vivi. Ma la facilità dell'essiccamento e la ha potuto diffondersi maggiormente, sino a divenire, talora, il costume funebre di tutta la popolazione, come nell'antico Egitto ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] , dove possedeva una casa nel popolo di S. Donato ai Montanini, accanto a quelle dei Salimbeni. A Firenze egli conobbe Lorenzo per essa consiglia, prima di tutto, uno speciale tenore di vita (cure purgative a primavera e in autunno, permanenza ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] quanto si tratta d'un testo tutto in negativo, centrato sul proposito di squalificare l'opera vesaliana a base di insulti e di contumelie , secondo il quale lasciò varie rendite e la sua casa in contrada S. Bernardo per ospitare ed educare dodici ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] la morte del Calori. La mancanza di ogni accenno a contatti diretti con il papa, lo stile, gli possibilità di prolungare la vita, era tutto nel minuzioso elenco delle fonti citate, terre da Marco Pio, come poi una casa nel 1404. Nel 1395-96 venne di ...
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DALLA ROSA, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nacque a Civezza.no (Trento) l'11 ag. 1847 (secondo l'estratto del certificato di nascita e documenti scolastici, nel 1848 invece secondo un curriculum redatto [...] tra gli studenti italiani a Vienna, socio onorario del Circolo accademico italiano di Vienna.
Durante tutta la sua carriera il D biblioteca è invece andata distrutta nell'incendio della sua casa di Calceranica, avvenuto il 29 giugno 1919.
Oltre ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...