GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] il gruppo cosiddetto di casa Padovani, di cui facevano parte, oltre allo stesso U. Padovani, G. Dossetti, A. Amorth, G. G. il processo di epurazione imposto dagli Alleati atutte le università e atutti i rettori, processo che si concluse, comunque, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] pubblico, nell'accoglienza solenne dell'ambasceria straordinaria veneta portatasi a rendere omaggio ad Adriano VI. E atutto tondo, il 25, il risalto del G. padrone di casa nel sontuoso banchetto offerto al corpo diplomatico per l'ammirazione ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] col Chiabrera per stimolarlo a condurre a termine l'Amedeida, poema epico in lode della casa ducale. A Carlo Emanuele I offerse proprio testamento, legando al fedele Barroeri 4.000 fiorini e tutti i propri libri.
Morì il 23 giugno 1617; secondo ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] generale", la quale nominò come rettore della casa F. M. Tarugi, estraendolo a sorte de consensu del preposito, che processo di codificazione e di inevitabile irrigidimento. Esso continuava a tenersi tutti i giorni di lavoro meno il sabato, due ore ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] col patriarca Giovanni Grimani; rapporti col nunzio Giovanni Della Casa; corrispondenza con gli amici bolognesi (ai quali inviò, Marcello, l'esito d'un supplemento di inchiesta a Venezia e a Napoli. Per tutto il resto dell'anno le pressioni di Cosimo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] svolse una parte di primissimo piano: come bibliotecario di casa Corsini poté fruire di una rete di relazioni e né più là è possibile andare... La pazzia presente di ridurre tuttoa calcolo fa dire spropositi enormi in genere di scienza e di religione ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] senso scrisse anche alle varie città, cercando di comunicare atutti il suo estremo senso di urgenza. Nei mesi e si hanno tre sue lettere, in greco volgare, ai membri della casa dei principi, in cui si danno istruzioni per la loro educazione. ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] si intrecciavano indissolubilmente con la politica matrimoniale della casa Farnese. La missione del giovane nunzio era irta , "perché con effetto essendo di natura sua tutto dato a voler parer et à intendere, li pesava che potesse cader nel animo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Vasto. Quando un esercito francese attaccherà Napoli, tutta la casa Avalos, che là risiedeva, si rifugerà nell' era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si rifiuta. Gli interventi della C., di Carlo V ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] luce. Composto nell'eremo di S. Donato, una casa semidiruta del vecchio cenobio benedettino sulle pendici del monte Autore novembre del 1931 il B., come tutti i professori universitari, ricevette l'invito a prestare il giuramento di fedeltà al regime ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...