CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] di Padova, rivolta atutti i luogotenenti perché segnalassero i nominativi di persone idonee a ricoprire alcune cariche il C. frequentò, come egli stesso scriveva, assiduamente la casa (Lettere... ad A. Svajer, p. 11).
Ormai settantenne, nel capitolo ...
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amicizia
Simona Argentieri
Un sentimento antico come la storia della civiltà
L'amicizia è un rapporto fatto di fiducia, simpatia, affetto e reciproca scelta, che si riscontra in ogni tempo e in ogni [...] divertimento. Possiamo dunque avere rapporti amichevoli con i vicini di casa, con i compagni di studio e di lavoro. Possiamo fare nostro stesso sesso. Ma ciò non esclude affatto, atutte le età, atutti i vari gradi di intimità, che una vera amicizia ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] riformatori più radicali, come Calvino, rifiutarono tutti i sacramenti in blocco e la presenza delle presta alcuna forma di culto ai santi e a Maria Vergine. La Chiesa non è considerata depositaria e le pubblicazioni della casa editrice Claudiana di ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] fu dato l’indulto per ricevere tutti gli ordini sacri fuori dei tempi al rango di principato e assegnato in dote a Maria Camilla.
Il 12 febbraio 1674 Stefano Pallavicino Pietà o ai Giubbonari, detto anche Casa Grande, con diritto di riscatto entro ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] in precedenza). La sera del 13 luglio i missionari si ritrovarono tutti insieme in Orlim, villaggio prossimo a Cuncolim, dove si pensava di costruire una Casa e una chiesa. La mattina del 15 luglio 1583 la popolazione sobillata da un fanatico ...
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Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] usanza tradizionale mantenere sempre vivo un focolare accessibile atutti.
Ecco perché in molte religioni, oltre al anni. Durante questo lunghissimo periodo vive quasi sempre dentro la casa delle vestali, accanto al tempio, pregando per la buona ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] monasteri in Sicilia e trasformò in tal senso anche la casa paterna. Papa Pelagio II nel 579 lo inviò a Costantinopoli a rappresentarlo e qui Gregorio restò fino al 586-587.
L'elezione a papa
Nel novembre 589 una spaventosa inondazione del Tevere ...
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Religione del popolo ebraico e insieme della sua cultura. Il termine è usato dagli studiosi per definire l'ebraismo a partire dal 6° sec. a.C., cioè dal tempo dell'esilio babilonese e della restaurazione [...] Secondo altri il termine g. si può usare più propriamente a partire dalla distruzione del secondo tempio nel 70 d.C.
Il preposte alla casa e all'educazione dei figli, mentre la preghiera in sinagoga è riservata agli uomini. Non tutti gli ebrei ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] tale da rompere il cerchio creatogli attorno dall’unione, nella casa sveva, di quelle due corone. Da ciò la lotta contro di Imola, Forlì, Faenza, degli Sforza a Pesaro, dei da Varano a Camerino, tutti nominalmente vicari pontifici; mentre i titoli ...
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Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria [...] Italia, in Gallia, in Africa, in Spagna, in Irlanda. Atutte queste formazioni monastiche impose lentamente, ma tenacemente e durevolmente, la sua destinata a monaci, canonici regolari, o a monache, si dice sui iuris se è una casa religiosa governata ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...