CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] a San Benedetto Polirone, dove non ottenne il trasferimento auspicato a Montecassino, ma fu destinato a Praglia e sollevato da tutti , di cui fece prendere il possesso dal suo maestro di casa Tizio Toras e della quale, pur da lontano, sembra essersi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] gesuitico di S. Andrea al Quirinale.
Nella Compagnia e a Roma il G. compì tutti gli studi superiori. Da S. Andrea nell'aprile del che il G. fu coinvolto anche nella progettazione della casa professa di Genova; alcuni documenti rinvenuti presso la ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] spettacolarità e la tendenza a toccare tutte le corde emozionali del suo uditorio.
Nel giugno era a Milano, dove doveva esistenti con la casa regnante. Altresì da questi anni data l'attività che da ora in poi si affianca costante a quella della ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] della sua permanenza in casa dell'Abbiati, il palazzo fu attaccato e furono infranti dei vetri dai dimostranti, cosicché il C. lasciò segretamente la città e riparò a Cisterna presso M. Caetani, duca di Sermoneta.
Perché tutti gli aventi diritto ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] che avrebbe avuto poi molti sviluppi, tornava evidentemente atutto vantaggio della Francia, che dopo l'occupazione di bene - dal desiderio di ingrandimenti territoriali e da ostilità alla casa di Asburgo, e non, come argomentava il Richelieu, dall' ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] topografico, pp. 116 s.). Poiché M. stava nella basilica aperta atutti e più visibile ebbe maggior culto. Anzi la presenza del corpo nella ; inoltre essa prega il vescovo M. di consacrare la sua casa, che si trovava in via Lata, come chiesa; qui egli ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] quando l'embrione possa essere considerato una 'persona' atutti gli effetti. Nel Medioevo, il termine stabilito per puerperale e la placenta possano defluire senza contaminare la casa. Questi sono ritenuti talmente pericolosi che vengono usati ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] all'intimo amico Giovanni Della Casa e con lui si ritirò in una villa di questo a Pian del Mugello, dove per 2).
Opere: L'opera letteraria del B. è vasta e copre ininterrottamente tutta la sua vita: v. l'elenco completo delle sue opere edite ed ...
Leggi Tutto
BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] davanti a' porci". Egli si propone di parlare a quanti vivono nell'ignoranza della parola divina e "sopra tutto... a 2 o 3 agosto 1587, nella casa che gli era stata assegnata come domicilio al suo arrivo a Ginevra.
Pochi mesi prima aveva ultimato ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di questo aveva inferto in duello a un giovane. I rivoltosi avevano assalito la casa del presidente ma erano stati respinti; le rendite) e sulla sua estensione atutto il territorio della Corona, il G. si adoperò a lungo per un riavvicinamento fra le ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...