CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] di fiducia.
Nei lunghi periodi in cui il porporato risiedeva a Modena o a Reggio il C. teneva per lui i contatti coi i ministri (ai quali tutti doveva consegnare lettere autografe del duca) della inalterabile fedeltà della casa d'Este alla Francia: ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] parte durante il pontificato di Paolo II, condividendo così la sorte di tutti i senesi e confidenti di Pio II, si dedicò alla cura vescovo non ebbero una rapida fine. Stabilitosi a Roma, l'A. riunì nella casa, dietro Castel Sant'Angelo, che aveva ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] e Andrea Giusti, insieme con Prospero Danza, libraio, e con Francesco "il miniatore", tutti accusati di riunirsi a discutere di temi eterodossi in casa del F., probabilmente sotto un ritratto di Erasmo, rinvenuto durante una perquisizione.
Di certo ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] una netta preferenza per quelli situati negli Stati di Casa Savoia. Nel 1490 suofratello Domenico, che ne erediterà la che lo ammetteva a far parte atutti gli effetti del Sacro Collegio.
Il D. morì a Roma il 10 febbr. 1478.
Fu sepolto a S. Maria del ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] a Praga e a Varsavia. Nella capitale polacca conobbe il principe Gregorio Delgorukij, ambasciatore dello zar Pietro I, frequentò la sua casa . Venuti meno quindi tutti i motivi della sua permanenza in Russia, nel marzo 1725 l'A. rientrò in Italia. ...
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tabu
Interdizione o divieto sacrale di avere contatto con determinate persone, di frequentare certi luoghi, di cibarsi di alcuni alimenti, di pronunciare determinate parole, e simili, imposti per motivi [...] a contatto con essa, ne possono essere annientati. Nella Polinesia, prima di determinati cicli festivi (per es., del raccolto), messaggeri del re proclamano il t.: la gente non deve più uscire di casa , ne evoca la presenza atutti gli effetti; il t. ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] Michele di Bevagna; la tradizione riguardante l'esistenza di una casa del C. in quella città; il fatto che la sua, preziosi paramenti e arredi sacri.
Fonti e Bibl.: Epist. di Coluccio Salutati, a cura di F. Novati, Roma 1893, in Fonti per la storia d ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] del viaggio compiuto a Venezia, Roma e Napoli nel 1740. Il G. frequentò casa Goethe a lungo e insegnò e mia madre doveva adattarsi ad accompagnarlo tutti i giorni al piano: così imparai a memoria Solitario bosco ombroso ancora prima di capirlo ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] dopo essere stato spogliato delle dignità ecclesiastiche e di tutti i beni, nell'autodafè celebrato nella piazza della Loggia lo suo arregardo et esempio diventi cappuccino in casa propria". Il fratello Ludovico, a sua volta, essendo in Roma nel 1546, ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] d'Alcalà, ad aprire un istituto ed una Casa di noviziato a Palermo e un istituto a Messina, anche se non mancarono gli attriti con l'ostilità degli scolopi già sacerdoti. Anche la persona dell'A. subì attacchi da parte di un gruppo di oppositori, tra ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...