CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] acquisto di un terreno a Monte Paderno da parte di Giovanni da Legnano, redatto il 30 ag. 1366 nella casa bolognese del famoso giurista, de chirixi, de laici, de cira e de molta gente vestidi tutti de negro" (Pietro di Mattiolo, p. 21). Il corpo fu ...
Leggi Tutto
GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] di cui il proprietario sembra si volesse disfare, e di una casa al cui acquisto uno dei due corrispondenti era forse interessato (ibid atutti i costi collocare un proprio fratello a capo del locale vescovato. In questa vicenda intervennero nel 1483 a ...
Leggi Tutto
BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] scrisse subito al B., il 10 nov. 1369, dalla casa agostiniana sui colli Euganei in cui viveva ritirato, per dal pericolo turco, inviava il B. ambasciatore a Ludovico d'Ungheria per indurlo ad opporsi con tutte le sue forze all'avanzata musulmana. Il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] e diedero inizio alla vita regolare. A dimostrare la solennità dell'avvenimento, tutti i firmatari - il vescovo G., coloro poi che accettarono la riforma, G. mise a disposizione una casa con terra nei pressi della cattedrale. Queste donazioni furono ...
Leggi Tutto
CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] quindi ricoprì le cariche di vicario e vicepreposito nella casa di S. Silvestro a Roma. Il 24 maggio 1756 fu preconizzato vescovo di esposizione del SS. Sacramento "pro gratiarum actione" in tutte le chiese; poi, essendogli stato fatto intendere che ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] e liturgico dell'E., che il 26 maggio 1372 donò una casa all'ospedale modenese della Morte affinché i conversi del pio luogo fu la visita pastorale alla diocesi, a partire dal 1368, di cui rimane quasi tutta la documentazione. La visita fu indetta ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] clero cattolico locale rispetto a quello straniero, pur se preparato nel migliore dei modi.
Tutto ciò non distolse il dove stampare libri per l'istruzione degli Armeni nonché una casa in cui preparare sacerdoti armeni da inviare missionari presso le ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] profondo senso del dovere la svolta imposta alla sua vita, tutta dedicata al bene dello Stato, di cui si sentiva devoto ringraziamento per l'elezione. Tornò poi in gondola a S. Moisè, nella sfarzosa casa fraterna, dove il 13 mattina si recò lo ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] carità, con solo quindici alunni: l'istruzione era del tutto gratuita. Nel luglio 1806, poiché gli alunni aumentavano, venne dell'istituto a Vittorio Frigiolini, cui successe tre mesi dopo Sebastiano Casara. Nel 1857 venne eretta la casa di Possagno ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] nella collaborazione con tutti coloro, laici o sacerdoti, che aspiravano a rifondare l'unità , il volume venne dato alle stampe dalla Casa Engadin Press di Samedan e San Murezzan nel 1932.
Deciso a completare la sua versione italiana della Bibbia, ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...