GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] a Mussolini faceva riferimento.
Volontario in guerra, ne tornò acasa invalido. Da allora prese a la scelta di Benini di istituire un ente nazionale che avrebbe dovuto raggruppare tutti gli Istituti per le case popolari, progetto che, di fatto, non ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] di Reggio, Pietro Accolti, nipote di Benedetto, e Gian Iacopo di Lusignano detto il cavalier Pelliccione. Vivevano tutti in casa del Manfredi, sembra a spese del C. che, secondo una voce riportata dall'oratore estense Francesco Priorato in una sua ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] e del nazionalismo e, dopo il ritorno acasa, nell’aprile 1920 contribuì a fondare dapprima la sezione dell’Associazione nazionale combattenti poi rimasto il principale punto di riferimento di tutta la sua carriera –, assumendo la direzione di una ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] preso biolchi, carri e bovi" e, soprattutto, "fu preso tutti doi li preveditori de campo", non avendo il D. voluto 1450, in carica al Consiglio dei dieci, mentre di notte tornava acasa da una seduta dei Pregadi, fu ferito da uno sconosciuto. Morì il ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] il suo attaccamento alla Repubblica (è da presumere tutt'altro che gratuito) essendosi buscato ‟nelle turbolenze 1629, fu dimesso dal carcere e trasferito acasa, comunque sotto rigida sorveglianza e di lì a pochi giorni, il 6 dicembre, morì " ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] tuttia pezi". Al C. non rimase che rifugiarsi nella rocca, da dove riuscì fortunosamente a scappare e a riparare proprio a Mantova, da un amico mercante che poi riuscì a farlo giungere aCasa Contarini, fasc. I, cc. non num. Sul suo operato a ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] a Scarperia, presso Lorenzino de' Medici, il futuro uccisore del duca Alessandro, e poi riparassero tuttia Bologna, o, secondo altri, a contro i fuorusciti fiorentini.
A Montale, tra Prato e Pistoia, in località detta Casa del Bosco, effettuò in ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] acasa di Lazzaro per ucciderlo. Giunti a Ss. Simone e Giuda, al palazzo dove la vittima risiedeva, Nicolao avrebbe chiesto a i figli di Francesco (10-18 marzo 1394), avrebbero ipotecato a Lazzaro tutti i propri beni.
Il G. morì senza figli e senza ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] "E prima narrerò la causa che mi mosse a lasciar la quiete e la commodità della mia casa, la moglie ed il figliolo .... Mi fu ben copiosi di militie tanto d'infanteria, quanto di cavalleria, tuttia me subordinati, né vi è giorno, hora, né momento che ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] altri dalle catacombe, partecipò alla tumultuosa riunione dei congiurati acasa del sarto Chiariello.
Col principe di Macchia e alla fine il parere da lui sostenuto, il C. partecipò atutte le azioni d'arme successive, che ebbero luogo tra la sera ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...