BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] XVIII, di tutta la parte settentrionale d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano dal paese per una politica di svecchiamento legislativo atutti i livelli, denunciavano lo scompenso non sanabile ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] da Las Casas: il C. avrebbe ospitato in casaa Madera o a Porto Santo un pilota moribondo che sorpreso dalle tempeste partenza ebbe luogo da Palos il 3 ag. 1492, dopo che tutti si furono confessati e comunicati. Il C. cominciò subito un giornale di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] a Ginevra, si fermò a Berna, dove si guadagnò da vivere dipingendo insegne di negozi; passò poi a Lugano, e lì conobbe nel settembre, in casa e ottenne in tutto 15.000 voti, quelli determinanti però furono i 3.654 riportati a Ravenna; a Imola, sua ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] L'arrivo nella capitale non mutò le abitudini di casa Giolitti, improntate alla sobrietà e alla riservatezza.
Il giorno di più, ed è un moto invincibile perché comune atutti i paesi civili, e perché poggiato sul principio dell'uguaglianza ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , persi Genova e il Regno e abbandonato da tutti, dapprima si ritirò a Ischia, e di qui nella primavera del 1464 partì Napoli, Napoli 1702, III, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, in Arch. stor. lomb., X (1883), pp. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] europea: gli Svevi, ai quali il legame matrimoniale con la casa imperiale salica aveva aperto la via all'Impero, e il casato la corona imperiale e quella del Regno divenne chiaro atutti.
L'occasione per fare marcia indietro rispetto agli accordi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tradizioni della casa sveva e a riconquistare il suo regno ereditario di Sicilia.
Nei mesi precedenti erano stati rafforzati i contatti con gli ambienti filosvevi in Italia, dove tuttavia, dopo la battaglia di Benevento, la situazione era tutt'altro ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] mano sulla nobiltà che, malgrado tutto, gli continuava a dimostrare fedeltà. Anzi, costretto dalle E. I, s. 1, mazzi 11, 12, 14-18, 25, 28-30; Ibid., Storia della Casa Savoia, cat. II, Storie generali, mazzi 1 d'addiz. e 2 d'addiz.; cat. III, Storie ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in poi "collateralis" (a lui, con apposito diploma il Bavaro assegnerà nel 1327 tutti i beni già di Ezzelino CVIII(1950), pp. 28 ss., 34-42, 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di F., il quale si vide costretto a rinunciare all'ingresso.
Lo stesso Carlo V, atutta prima, parve non favorire F.: mentre e di Marmirolo, la "casa", così Alfonso Ulloa, ove "si poteva... giudicare ... fosse ridotta tutta la bellezza et politezza d' ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...