FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] si era schierato con gli Austriaci, non avesse insistito per riportarlo acasa.
In un'epoca di grande fermento per la fine dell'odiato potere temporale non tutti, a Ferrara, vedevano nella presenza dei Francesi un'occasione di sviluppo civile ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] brillanti (Memorie, XV, f. 104). La fedeltà acasa d'Austria non gli aveva portato grande vantaggio, poco le sue finanze, tanto più che, all'avvento del nuovo regime, tutti i suoi beni erano stati sequestrati, compreso il feudo di Chiusano, poi messo ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 1800) a far ritorno acasa (ibid.). Ne approfittò per dedicarsi con passione alla lettura dei libri appartenuti a un prozio particolare quelle indirizzate al suo grande amico Salvatore Betti (in tutto venti lettere, scritte tra il 180 e il 1865: ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , tornò acasa e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza. Laureatosi, vinse il concorso in magistratura nel 1964 e prese servizio come pretore a Lentini, in provincia di Siracusa, l'anno successivo. Sempre nel 1964 sposò Rita Bonnici.
Tutta la ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] di più spiccata italianità, per trasformarla quasi in un atto di omaggio acasa Savoia e a Carlo Alberto (a cui essa era dedicata) da parte di tutta l'Italia, l'A. volle che alla riproduzione a stampa dei quadri collaborassero i migliori incisori di ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] : negli anni 1510-11, infatti, furono presenti acasa sua numerosi ospiti illustri, quali Franco degli Uberti, simile". Se dunque Venezia fosse entrata in guerra, certamente "recuperarla tutto il suo stato del Levante et anchor di più, et usciria ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] a recarsi dal doge per incitarlo a venire di persona con l'armata "a reqquistar sto Regno, che serà causa de invittar tuttia tenendo per certo l'ilustrar Casa mia, segua quel si voglia di me".
Risoluto con questo animo a resistere fino all'ultimo, ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] 1592, e furono per la C. i soli anni tranquilli. Quando tornò acasa, infatti, trovò la famiglia in piena crisi.
I tre figli più grandi che la mandasse in rovina, e di dare quindi atutti i figli una sistemazione adeguata. In effetti il papa assegnò ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] e nel gennaio 1607 fu eletto capitano generale da Mar. Non atutti, però, data la particolare gravità della situazione, la scelta la fine del vecchio doge.
Tornato acasa cocentemente umiliato, cadde ammalato e, di lì a pochi giorni, il 16 marzo 1618 ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Giannone furono col Vico tra i maggiori frequentatori delle riunioni che si tenevano acasa del C., il quale ormai, secondo l'espressione ostile del Confuorto, tirava "al suo volere tutta la setta nuova de' letterati".
Nel 1698 convinse il Medinaceli ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...