Architetto e urbanista, nato a Cobidil (Kobdilj), in Slovenia, il 29 aprile 1865, morto a Gorizia il 14 agosto 1962. Nato nel Carso sloveno da famiglia d'origine italiana, compì gli studi liceali a Lubiana [...] opere a Trieste − l'Hotel Regina (1902), il Centro comunitario sloveno (1902-04), la Casa Bartoli (1905) − e a Lubiana. Gorizia (1921 ss.) e per tutti i comuni limitrofi danneggiati dalla guerra (1917-22). Costante in tutta la sua vita è stato l ...
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VENDÔME (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia nel dipartimento del Loir-et-Cher, situata 32 km. a NO. di Blois all'estremità sud-occidentale della vasta [...] attuale, costruita in varî periodi, presenta tutti gli stili dell'arte gotica e in XIV e XV) e una graziosa casa abbaziale. Tra gli altri edifici R. de Lasteyrie, L'architecture religieuse en France à l'époque gothique, Parigi 1927; De Martonne, L ...
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Architetto, nato ad Amburgo il 14 marzo 1868 da famiglia austriaca, morto nel 1938. Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Karlsruhe, quindi a Düsseldorf e a Monaco, dove lavorò come pittore [...] direttore.
L'intensa attività del Behrens si estende indiscriminatamente atutti i campi dell'architettura: case private (casa Behrens a Darmstadt, 1901; casa Schede a Wetter, 1904; New Ways a Northampton, 1923, ecc.); case collettive (Siedlungen ...
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NEUTRA, Richard Joseph
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Vienna l'8 aprile 1892. Allievo di Otto Wagner, fu poi in contatto con gli elementi più vivi del rinnovamento architettonico in Austria (A. [...] tutti i principali paesi europei, nell'Estremo Oriente, in America, in Africa, nell'Asia meridionale. Dal 1923 dimora in America; dopo aver lavorato con Holabird a , di Anna Sten, di Sternberg, la casa Kun), la scuola sperimentale di Los Angeles ...
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MARI, Enzo (App. IV, ii, p. 394)
Designer, grafico, illustratore e artista. Ha raggiunto fama internazionale nel settore del design, in cui si è distinto per la sperimentalità della sua ricerca formale [...] Lema (1988); la famiglia di contenitori per la casa prodotti da Zanotta (libreria pensile Lubecca con ripiani ribaltabili forata; vetrina a coulisse Wunderkammer; cassettiera a ponte Monaco, in legno con cassetti in lamiera piegata, tutti del 1994). ...
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Architetto, nato a Mendrisio (Canton Ticino) il 1° aprile 1943; laureatosi a Venezia nel 1969, dal 1976 è professore alla Ecole Polytechnique di Losanna.
Nella sua attività professionale il tema più frequentemente [...] realizzato è la casa unifamiliare, dove emergono tutti gli elementi caratteristici del suo linguaggio architettonico. Queste piccole case sorgono numerose nel paesaggio svizzero con cui si rapportano come punti di contrasto (casaa Riva San Vitale ...
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Architetto, nato a Cagliari il 13 febbraio 1893, morto a Napoli il 21 aprile 1936. Studiò a Roma presso la scuola di applicazione per gl'ingegneri, frequentando contemporaneamente i corsi universitarî [...] lontana, La signora di tutti) e teatrali (scene del Dottor Oss, per il Teatro Reale di Roma). Fu chiamato a insegnare scenografia al centro sperimentale di cinematografia.
Opere principali: casa sul Lungotevere Arnaldo da Brescia a Roma (1926); villa ...
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POELZIG, Hans
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Berlino il 30 aprile 1869, morto ivi il 14 giugno 1936. Dal 1903 al 1916 direttore dell'Accademia di belle arti di Breslavia; dal 1916 al 1920 sovrintendente [...] e intensa espressività figurativa.
Opere principali: case d'abitazione a Breslavia (1909); chiesa a Löwenberg (1910); fabbrica per prodotti chimici presso Poznan′; casa degli affari a Breslavia (1910); progetto per l'Esposizione di Breslavia (1913 ...
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Architetto, nato a Cinquechiese (Pécs, Ungheria) nel 1902. Studiò nel Bauhaus con W. Gropius, col quale ha poi lungamente collaborato negli Stati Uniti.
Nella scia del Gropius il B. mira a realizzare un'architettura [...] che risolva tutti i problemi pratici e tecnici nel valore assoluto della forma. Conformemente al principio dell' opere principali: Mostra tedesca a Parigi, 1930; casa per uno sportivo, 1931; casaa Wiesbaden, 1932; casa Giedion a Zurigo, 1935. Per le ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] nella dimensione mediterranea. La casaa schiera con loggia continua al piano terreno, a generare vere e proprie vie da un portale del duomo (Mus. di S. Agostino), di cui tutto s'ignora (ma più antico dei due romanici superstiti), non siano scolpiti ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...