BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] che doveva essergli particolare per tutta la sua carriera di scultore.
Sempre nel 1725 il B. cominciò a tenere in un Diario ( un bassorilievo ovale con Cristo, posto sopra la porta di una casa presso S. Girolamo della Carità, e uno con il Battesimo ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] uscire da una casa di cortigiane (1807) e l'erma in marmo di Leonardo da Vinci (1808), entrambi a Milano, Galleria Il M. morì a Milano il 7 febbr. 1858.
Il legato Marchesi-Fogliani del 1861 consegnò alla città di Milano tutti i materiali dello studio ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] sicura notizia del filologo senese Celso Cittadini, l'A. fu, a Roma, in casa del cardinale senese Riccardo Petroni; ma sembra comunque tradizione. Per lungo tempo s'è creduto veramente autobiografico tutto ciò che al poeta piacque narrare di sé nei ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] che offre la propria opera d'artista (deve realizzare per la casa di Lorenzo alcune teste di bronzo) e denuncia, ad ogni istante 'eccezionalità del personaggio che si sente destinato a narrare, atutte le più minute circostanze della vita quotidiana, ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] marmo e due "quadri": tutto da eseguire a Milano e da trasportare a Casale, accompagnato dagli scultori e a loro spese. Il primo pagamento e nel 1552 un portale per la casa del prete Domenico Centurione a Bisagno.
Sempre nel 1552 il vescovo Cristoforo ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] normativo rispetto agli scritti precedenti, in particolare a Come si guarda un quadro pubblicato a Firenze nel 1927, ma insieme confermano quella vocazione a educare a "vedere" che traspare da tutta l'opera dello studioso.
Membro della commissione ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] continuò a servirsi. Non si conoscono opere sicure; della decina circa, citate dalle guide locali fino atutto il città di Modena, Modena 1833, p. 157; F. Gasparoni, Prospetto della casa di C. B. in via dell'arco del Monte, in L'Architetto girovago ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] artistici proposti dagli intellettuali fascisti: una motivazione tutta politica che intendeva colpire il "decadentismo" spostandosi per lunghi periodi a Parigi dove era ospitato dal pittore Dario Viterbo, presso la cui casa si tenevano riunioni di ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] per circa tre anni, dal 1523-24 al 1526-27, nella sua casa al "Macello de' Corbi", che secondo Vasari aveva lui stesso costruito. e di pezzi di recupero, che non tutti gli studiosi attribuiscono però a L. (Pericoli Ridolfini). Gli interventi nel ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] "primo esperimento barocco realizzato ancora su premesse tutte registrabili in Emilia" (Volpe); la macchia più che nel Diario di A. Fava alla data 10 maggio 1669 è annotato che il C. stava lavorando ad un salone in casa Pepoli (Arfelli, in Malvasia ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...