BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Tosini, fu a Roma. Viaggio breve, ma di sostanziale importanza per la formazione dell'artista; alloggiato in casa Chigi, dove sia a sostenere un racconto fluido e trasparente, perché intessuto soprattutto di particolari secondari, tutti presentati ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] Giovanni negli anni Cinquanta, con tutti i pittori chiamati "Nanni di Pietro" attivi a Siena nello stesso periodo: Sposalizio della Vergine e il Ritorno della Vergine alla casa dei genitori dall'iconografia rarissima) conservati al Philadelphia ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] e, negli anni seguenti, di quasi tutte le accademie d'Italia, compresa quella di S. Luca a Roma. Fu tra i membri della di inaugurazione della mostra dedicata ai Guardi.
Il F. morì nella sua casa di Padova il 5 ott. 1971. Il 7 dic. 1918 aveva ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] Alberto Dúrer hanno visibilmente destato il suo interesse: sono tutti pittori di primo piano, dai quali B. assorbe per terre germaniche: i tedeschi vi erano di casa, avevano un loro fondaco, e il Diirer visse a lungo in città. Nelle opere giovanili ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] 1727, anno in cui il L. si trasferì definitivamente a Sondrio nella casa dello zio canonico Giovan Pietro Ligari, da cui ereditò Cedrasco.
Tra il 1747 e il 1750 realizzò i bozzetti, tutti alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano, per il telone dell'organo ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] didattico, che proseguirà per tutta la vita, continuò l'anno successivo con la nomina a professore di disegno architettonico progetto per il quartiere Ina-Casa dell'Isolotto a Firenze (1954) a quelli per la casa internazionale dello studente al foro ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Madonna col Bambino in collezione Corsi a Firenze (Mason Perkins, 1912), la Madonna in Casa Sanità a Sulmona (Piccirilli, 1898), il S è presente, ma non predominante, così che non tutti gli elementi compositivi sono sottomessi alle sue rigide regole. ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] di pellicola a colori. I cicli di maggiore durata - che interessarono praticamente tutti gli anni anche alle quaranta copertine commissionate dalla casa discografica RCA per la serie di musica classica; a quelle per alcuni musicisti emiliani, ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] avvisabile in quasi tutti i pittori senesi Rass. d'arte senese, VII (1911), pp. 19-21, 67-69; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, Milano 1911, pp. 505 ), pp. 109 s.; B. Berenson, Quadri senza casa, Il Quattrocento senese, I, in Dedalo, XI ( ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] superiore gli stemmi in bronzo di casa Savoia, di Firenze, Modena e restaurate del Museo civico di Carpi, catal., a cura di A. Garuti, Carpi 1976, pp. 160 s dall'artista alla città di Firenze, con tutti gli strumenti di lavoro, molte opere ed alcuni ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...