JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] che ingloba due ordini di aperture e portale centrale atutto sesto inquadrato da colonne doriche (Arch. stor. Capitolino di famiglia attiguo al ninfeo un tempo annesso alla demolita casa di Michelangelo, ricomposto dallo stesso J. con i materiali ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] doveva essere originaria di Fagnano Olona, dove il F. possedeva una "casa di Villa" (Ibid., Sezione III, Spedizioni diverse, pacco 28) di esercizio professionale nell'ambito dell'architettura atutti gli architetti militanti, qualsiasi fosse la loro ...
Leggi Tutto
CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] pittori. In quello stesso anno si stabilì definitivamente a Roma dove la sua casa (vedi, per le varie abitazioni, Noack, 1927 Künstler-Verein in Rom" che, oltre a costituire un punto di riferimento per tutti gli artisti stranieri, aveva il compito di ...
Leggi Tutto
DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] santo, il D. iniziò nel 1831 l'attività per casa Torlonia che rappresentò, insieme con quella per Thorvaldsen, la dei Virtuosi del Pantheon, e V. Camuccini, tutti ritratti dal D. -; Il nuovoingresso a villa Borghese del Canina, 1838 - di questo ...
Leggi Tutto
GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] e giurata il 30 ott. 1645 (Archivio di Stato di Modena, Casa e Stato, Controversie di Stato, b. 537: pubblicata parzialmente in ordine del Maestrato o del legato pontificio; ma pare atutti gli effetti un'iniziativa autonoma. Sappiamo inoltre che per ...
Leggi Tutto
GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] bombardata, Il milite ignoto, tutti conservati al Museo civico di Palazzo Te a Mantova, e Bambina friulana ( l'abitazione dell'artista, trasformata in Casa Museo Giorgi.
Fonti e Bibl.: Gli adornatori del libro in Italia, a cura di C. Ratta, VIII, ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] impegnato per la Compagnia lavorando alla sistemazione radicale di tutto l'impianto idrico, danneggiato dall'urto di un ; la porta fortificata di Borgo a Sirmione.
Il M. morì il 25 ag. 1950 nella sua casa di vacanza a Mas di Vallada, in provincia di ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] l'eliminazione totale, all'intemo della chiesa, di tutti gli organismi barocchi che apparivano fatiscenti.
Dopo la tre ingressi Mazzonì e Pinto, la casa "Palazziata" Alicorno a largo della Sanità e la casa Battista al vico Pergole nel quartiere ...
Leggi Tutto
PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] gusto preromantico, a più ‘moderni’ paesaggi, che riprese più volte anche in seguito.
Tutti i suoi modo di decorare nel capoluogo lo studiolo di casa Di Prampero con un tondo a soggetto allegorico apertamente ispirato alla pittura di Giambattista ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] , ai Carracci, a Guido Reni (si vedano le copie della Maddalena in casa Coppola e della Crocefissione di s. Pietro nella parrocchiale di Alezio).
Una ineliminabile tendenza accademizzante, accanto alla quale è presente, in tutta la sua produzione ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...