ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] tutti gli elementi architettonici richiesti dalla messinscena e dalla sistemazione del pubblico sei-settecentesco. La sala ha pianta semicircolare con cavea centrale a insieme con le opere pittoriche contenute nella casa: un Ecce Homo del Palma, una ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] Gregorio XVI e una Maddalena, tutti nella collezione Ferniani a Faenza.
La stessa esigenza di e i pittori di genere aFaenza, in Faenza, Faenza 1967, pp. 58-63; Id., La casa faentina nell'800, I, Faenza 1969, pp. 8-10; II, ibid. 1970, prefaz., ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] ; problema che interessò, tra il 1769 e il 1774, tutti i maggiori architetti della città e per il superamento del quale a Chiaia (1751), nella realizzazione della masseria di Filippo Quattromani alla Salute (1753) e nella sistemazione della casa ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] Primavera, edito dalla casa editrice Podrecca e Galantara; per la stessa casa editrice l'A. illustrò anche diversi .
Per i Piccoli di Podrecca l'A. realizzò nel 1914 scene e costumi, tutti caratterizzati da una fantasiosa e poetica trasfigurazione ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] un fondo di circa 400 acquerelli, tutti riproducenti monumenti, particolari architettonici o angoli scomparsi della città - ad eccezione della Veduta di S. Rocco a Frascati (inv. M. R. 2963) e della Casa dell'arciprete a Bergamo (inv. M. R. 3157) - e ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] all'alcova dorata, oltre a "un altro gabinetto in fondo alla fuga di stanze più longa della Casa", come si legge nelle Archivio Baldini, Cassetta Recapiti, 3°, fasc. "Inventario legale di tutti li Beni Mobili…", 31 ag. 1717; C. Carasi, Le pubbliche ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] produzione del C. come decoratore di chiese che improntò tutta la sua attività e gli dette la notorietà.
Insieme per la cappella funebre di casa Pirelli nel cimitero monumentale di Milano. Fu il suo ultimo lavoro: morì a Genzano (Roma) il 22 sett ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] B. frequentò le prime scuole, mentre la casa del padre si trovava a Mereto di Tomba, dove la famiglia Bertoli aveva dei personaggi della commedia dell'arte e delle figure grottesche. In tutti i disegni si riconosce l'arte squisita del B.: la finezza ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] nei documenti e nelle fonti risulta oggi perduta.
Oltre a quelli degli esponenti di casa Farnese, del duca Ranuccio II, delle sue due mogli , in varie sedi cittadine, eseguiti quasi certamente tutti subito dopo la morte dei protagonisti al fine ...
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COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] a České Budějovice. Tra il 1609 e il 1620 il C. fu membro del Consiglio municipale di Ceské Budejovice, dove acquistò parecchi beni: nel 1587 una casa castello. Tutti i lavori si protrassero fino al 1611, anno della morte di Petr Vok.
Sempre a Třebon ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...