BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] ragazzo che il B. aveva allevato acasa sua, Francesco Bosolo (detto Bosolino), doveva essere educato fino all'età di vent'anni dalla confraternita.
Secondo i suoi desideri il B. fu sepolto nella cappella di Tutti i santi nella chiesa di S. Eufemia ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] insegne e sigillo, ma gli atti fondamentali erano già stati tutti siglati dopo laboriose e intense trattative ai primi del mese l'apparente ritorno alla calma, Girolamo, mentre si avviava acasa accompagnato dal F., venne assalito e ucciso da Ludovico ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] esercitò una notevole influenza sul giovane G. il quale in casa sua conobbe G. Gentile, mentre sarebbe entrato in contatto con platonici, con l'edizione di numerosi dialoghi (pubblicati tuttia Firenze nel 1925), e allo studio di Agostino (Agostino ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] sottolineando come questi apparisse "confidente et affezionatissimo alla casa Medici, contro alla naturale disposizione d'animo di Pietro Crinito, Francesco Cattani da Diacceto, appartengono tuttia quel circolo umanista in cui era viva l'opposizione ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] i cardinali se ne sono rallegrati seco, et spetialmente Santa Croce gli ci ha fatto sopra un gran sermone. Acasa ha un concorso di tutta la corte che se ne congratula seco. Et fin da Napoli glie n'è mandato il buon pro. Hora che ci rimane senza ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] volle morire in silenzio ma riaffermare con forza davanti atutti il valore e la dignità della propria esistenza ., Parole in libertà, Roma 1945; Id.; Trent'anni dopo. Storia di una casa editrice, Roma 1951 (2ª ediz., con Introd. di G. Turi, Modena ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] attribuì la sua conversione a improvvisa illuminazione divina: una, domenica, rientrato acasa dopo il pomeriggio trascorso della discendenza di Carlo V. La serie di stragi che tutto ciò comporterà sarà il segno del compiersi della profezia, cioè ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] . passò con Pannunzio alla redazione del settimanale femminile Tutto (editore Rizzoli), sospeso anch'esso al quarto numero rappresenta psicologicamente e visivamente il triste, amaro ritorno acasa di un ministro dimissionario in seguito allo scandalo ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] anch'egli membro dell'oligarchia, ebbe a scrivere al comune amico Matteo Strozzi: "si tiene per tutti gli intendenti che [il G.] svolgere acasa: trattenere il fratello Piero, alleato dei Medici, dal presentarsi a sua volta in piazza a sostegno ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] della Paravia, casa con cui aveva stabilito un rapporto di collaborazione esterna fin dal suo arrivo a Torino.
A lui, 1935, con prefazione di A. Luzio; 1ª ed., Torino 1923). Ma numerosi furono anche i titoli nuovi, tuttia carattere didascalico: da ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...