MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] Insensato in lode della Santissima Casa Lauretana (Fermo, S. de’ Monti, 1592; poi Perugia, V. Colombara, 1595), la cui composizione, come si ricava dalla dedicatoria, risaliva a oltre otto anni prima. Al 1593, composto a Firenze «in una villa de ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] fu eletto governatore della S. Casa dell'Annunziata in Napoli e nel ordinaria" fu avanzata da tutte le piazze tramite i pp. 169-78; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal MDCLXXIX al MDCIC, a cura di N. Nicolini, I, Napoli 1930, pp. 11, 128, 272, ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] sposò la nobile veneziana Maria Stella e abitò sempre nella casa paterna, insieme con il fratello e la cognata. Ne Indice dei libri proibiti che obbligava gli stampatori a consegnare tutti i libri che contenessero dichiarazioni contrarie alla fede ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] a chiamarlo "scempio".
Nel corso del colpo di mano effettuato a Roma da Pompeo Colonna (20 settembre del 1526) il C. ebbe la sua casa col C. quando era legato al concilio, e giudicava tutta la famiglia Campeggi arrogante e "poco rispettivi verso il ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] dove ebbe casa nella parrocchia di S. Martino de Aposa presso la porta della Paglia, denominata anche torre dei al rogo dopo un rapido giudizio.
Il M., rimasto a Napoli, fu scomunicato con tutti i complici. Scrisse il 24 febbraio agli Anziani di ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] Proconsolo, all'insegna di Dante, che dal 1839 fu anche casa editrice, stampando le Opere complete di P. Costa in quattro 65), la cui preparazione a Firenze era durata oltre venti anni, con la partecipazione di tutti i massimi specialisti. Tale ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] nel 1698 di don Carlo Umberto, appartenente a un ramo naturale di casa Savoia (era figlio naturale ma riconosciuto ott. 1723 lo fece arrestare, sospendere da tutte le funzioni pubbliche e condannare al confino a Cherasco. Il G. restò al confino ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] la sua alla gratitudine di tutti "gli amici d'istorie" (p. 255). Tra questi amici, oltre a Dorio vi furono certamente F. , Breve sommario degli uomini illustri di casa Jacobilli e d'altri apparentatisi in detta casa [c. 131], pubblicato in Giuliani, ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] erroneamente come inglese o francese. La casa dove nacque, con il suo stemma ), alla quale resterà fedele per tutta la vita, nella sua qualità con un seguito di teologi e di canonisti a Savona e quindi a Siena. Dato che Gregorio XII faceva difficoltà e ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] della nomina, ebbe preso tutti gli ordini, tra il 13 febbraio e il 7 maggio 1564 (a tal fine aveva ottenuto una Principato 1871, c. 386), la sera del 12 agosto 1567, nella sua casa di Siena, un ictus gli paralizzò il lato destro del corpo e il 15 ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...