CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] .
La direzione della Chiesa non era però del tutto simile a quella di una monarchia ordinaria. Le cerimonie liturgiche corrispondenza. La mano di Giovanna era ambita da tre rami della casa di Angiò, quello d'Ungheria, quello di Taranto e quello ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] altri paesi, come quella, già antica, con casa Savoia. A C. XII risultò chiaro che varie concessioni fatte in paese ormai fondamentalmente cristianizzato e coinvolto nella civiltà iberica come tutta l'America latina e l'arcipelago delle Filippine, di ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a Troyes e soprattutto per essere passato dalla sede di Porto a quella di Roma; fu quindi deposto e tutti et légende, Paris 1950, passim; G. Arnaldi, Papa F.e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Fac. di lett. e fil. dell'Univ. di ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] e Rodrigo, che giunsero a Roma intorno al 1450. Inoltre l'atmosfera essenzialmente catalana della casa di Alonso, che doveva alla lotta contro i Turchi, egli inviò per tutta Europa i suoi legati a predicare la crociata. Le sue lettere in proposito ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] 189).
In effetti, se B. VII non rinunciò a considerarsi pontefice, egli non dovette neanche perdere tutti i sostenitori. Una fonte informa infatti che anche dopo trono a Bisanzio, aveva acconsentito al matrimonio di una principessa della sua casa con ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] data precisa dell'elezione di G. a vescovo di Roma è difficile da stabilire questa infrazione per invalidare tutti gli atti di quel -136; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia ...
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scintoismo
Maurizio Paolillo
L’antica religione del Giappone
Lo shinto («la via degli spiriti») è la tradizione religiosa nazionale del Giappone. Le sue origini precedono l’arrivo di dottrine straniere [...] comune origine dello scintoismo e della casa imperiale giapponese
Il termine shinto significa dello scintoismo è la credenza che tutti i fenomeni naturali siano espressione di anch’esso in legno, chiamato torii.
A Ise, il santuario si divide in due ...
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Caterina da Siena, santa
Chiara Frugoni
L'impegno per rinnovare la Chiesa
Caterina da Siena, santa patrona d'Italia, visse nella seconda metà del Trecento, dedicando la sua esistenza alle opere di carità, [...] tutti gli esseri umani, di fronte all'infinita perfezione di Dio, appaiono imperfetti
La vocazione e le opere di carità
Caterina nacque a quello delle monache). Continuò però a vivere in famiglia, nella propria casa, dove si era ricavata una piccola ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] nome di Libellus definitionum (Lucet, 1964), che venne imposto atutte le abbazie "ut nullus abbatum de cetero de ignorantia se il cellier che l'abbazia di Ourscamp aveva costruito nella sua casa urbana di Parigi: l'edificio, noto come Maison de l ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] cartamoneta. Poi, il 25 agosto, l'ordine di consegna fu esteso atutto l'argento che superava il valore di 50 scudi e, l'11 ordine fu ancora inasprito con l'annuncio di perquisizioni casa per casa. Sembra però che non si sia arrivati alle misure ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...