DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] " del Norditalia) e da lì a Venezia, ove fu ospitato insieme con Giannetti in casa di Donato Rullo; qui incontrò Germano V nel giugno 1568 e nel gennaio 1569, restando poi tutta l'estate a Roma, ove fece stampare il testo dei decreti del suo sinodo ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] la propria casa presso il Laterano e favorì il clero regolare, ma ebbe anche particolarmente a cuore l di G. Kreuzer).
È comunque molto difficile, e forse non del tutto utile, determinare con certezza le reali intenzioni che animarono Onorio. Ciò che ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] e li ridusse il 3 marzo 1418 allo stato laicale, privandoli di tutte le loro cariche e dignità ecclesiastiche. Ma in quel momento il e si recò a Siena per partecipare al concilio. Ivi gli fu assegnata come alloggio la casa del magister grammaticae ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] il presbitero fondava una pia casa d'ospedale nel suo borgo natio, legandole tutte le sue proprietà.
L'intensa il vescovo B.; così come non viene ricordato per tutto il periodo in cui il re si fermò a Novara (21-22 dicembre). L'assenza del presule ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] polacca. Da quattro anni il C. viveva nella casa del conte Krasiński svolgendo le funzioni di precettore del della versione del Talmud che è già pronto e che contiene la risposta atutte le critiche" (Capei, p. 139).
Fonti e Bibl.: Una necrologia ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] e propugnati questi principi", e lo sollecitò a rendersi "indipendente da tutti; non deve dipendere che da me Milano 1976, pp. 46-51 Inoltre, vedi il profilo biografico di R.. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi. Treviso 1903, pp. 204 ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] accettare un supervisore di tutti i missionari, né sulla domanda di acquisto di una casa nella capitale per conto anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove tomi fra il 1863 e il 1866 (di cui ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] , confrontando il "palazzo" di Milano con la propria casa presso Bologna, ove viveva povero sotto un tetto che Poi il papa e tutti i cardinali celebrarono insieme la messa solenne a S. Pietro. Il C. inviò una lettera a Lisbona per annunziare l' ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ancora una mediazione. Chiusosi per ore nella casa professa dei gesuiti, elaborò febbrilmente con i teologi di convincere il papa ad esautorare la commissione giudicante e ad avocare tuttoa sé; ma fu inutile, e il 12 marzo il libro fu condannato ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] Pratesi), con un numero di suore non inferiore a trenta per ciascuna casa; a S. Damiano ne vivevano cinquanta. Le fonti dare un volto uniforme al suo Ordine che si diffondeva in tutta l'Europa, C. intraprese la corrispondenza epistolare con la figlia ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...